Un super Manfredi vince a Barcellona

Il pilota spezzino si aggiudica gara 1 sul circuito catalano del Montmelò. Nella successiva ottiene la seconda posizione

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Vittoria numero 2 nell’Europeo Supersport 600 – dove ottiene poi anche un secondo posto ed è solo a -5 dal leader della classifica, con diverse corse in meno - , primo pilota privato al traguardo del Mondiale dietro alle Yamaha e Kawasaki Ufficiali di Verdoia, Mahias, Smith e Locatelli, Per il pilota Kevin Manfredi numeri da incorniciare sul circuito catalano di Montmelò (vicino a Barcellona). In una Gara 1 un po’ turbolenta, iniziata con il sole e conclusa con una pioggia torrenziale, Kevin ha sbalordito tutti grazie ad una strategia ‘stile Endurance’.

"Volevamo raggiungere la top 10 del Mondiale e ci siamo riusciti – afferma lo spezzino –, abbiamo lavorato bene tutto il weekend e già dalle prime prove libere del venerdì avevo un ottimo feeling, il gap dal primo si era ridotto notevolmente ed eravamo costantemente in battaglia dal 5º all’11º posto, sia sull’asciutto che sul bagnato". In qualifica la sfortuna ha colpito l’alfiere del Team Altologo. "Un piccolo problema tecnico mi ha costretto ad uno stop lungo la pista e non ci ha permesso di concludere il turno".

Poi la Gara 1.

"Sapevamo di avere tutte le carte per poter stare davanti, in griglia ho guardato il cielo ed ho subito capito che il meteo non prometteva nulla di buono, così dopo una buona partenza, ho cercato di guadagnare più posizioni possibili e portarmi a ridosso dei primi. Sono rimasto agganciato al gruppo dal 6º al 12º, e davanti a me vedevo il podio".

Dieci giri da cardiopalma, sorpassi ad ogni curva.

"Quando ha iniziato a piovere non ho esitato, ho dato uno strappo più deciso rispetto agli altri e mi sono portato davanti. Ho poi deciso di rimanere in pista con le gomme slick per ritardare il cambio gomma e guadagnare metri finché la pioggia non fosse iniziata ad aumentare ulteriormente e questo mi ha permesso di prendere la 5a posizione nel Mondiale e portare a casa la seconda vittoria europea".

In Gara 2 si è dovuto ‘accontentare’ del secondo posto.

"Non mi sentivo bene come nella prima gara, soffrivo un po’ di perdita di grip sul posteriore, inoltre una caduta ha staccato il gruppo ed è stato difficile colmare il gap che si è formato. Ho deciso di controllare il tutto per provare a vincere, purtroppo però mi sono fatto fregare per pochi millesimi sul fotofinish". Con questi risultati Manfredi ha recuperato ben 14 dei 19 punti di svantaggio dal leader dell’Europeo Ruiz Carranza. E mancano ancora quattro gare...

"La battaglia è ancora aperta".

Marco Magi