Tripletta di Rossi. Sarzana batte il Correggio

Ancora un’ottima prestazione del rossonero salito a 16 gol nella classifica dei cannonieri. Domani in pista con lo Scandiano

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CREDIT AGRICOLE SARZANA

4

BIDIELLE CORREGGIO

2

Primo tempo: 3-0

CREDIT AGRICOLE SARZANA: Corona, Rispogliati, Osorio, Borsi, Cardella, Galbas, Rossi, Ipinazar, De Rinaldis, Bianchi. Allenatore Ale Bertolucci.

BIDIELLE CORREGGIO: Campor, Zucchiatti, Mattugini, Garcia, Barbieri, Cinquini, Casari, Posito, Mirko Bertolucci. Allenatore Jara.

Arbitri: Brambilla di Agrate Brianza e Trevisan di Viareggio.

Marcatori: nel primo tempo 1’57“ e 7’59“ Rossi, 8’24“ Ipinazar; nel secondo 2’02“ Rossi, 9’48“ Zucchiatti, 14’52“ Garcia (pun.).

Espulsioni temporanee: nel secondo tempo Borsi, Garcia, Ipinazar e Zucchiatti per 2 minuti.

SARZANA – Sono stati sufficienti otto minuti a Credit Agricole Sarzana per chiudere la pratica con il Correggio.

Un risultato importante per i ragazzi di Ale Bertolucci che, con i tre punti conquistati al “Polivalente“, hanno agguantato il Valdagno al secondo posto della classifica di Coppa Italia. La qualificazione alla finale a otto era già matematica.

C’era poi da tornare subito in corsa dopo il passo falso con il Forte dei Marmi. I rossoneri hanno tenuto in pugno la partita con rarissime sbavature sotto il profilo difensivo ma hanno difettato molto nelle occasioni da rete non concretizzate (non meno di una decina) e nella trasformazione delle punizioni dirette, tutte sbagliate, con Ipinazar, Galbas e due con Alvaro Osorio.

La partita era sentita sul fronte ligure quanto emiliano per la presenza dei fratelli Bertolucci (Alessandro sulla panchina del Sarzana) e di Mirko (in pista con il Correggio) oltre all’ex furetto rossonero Jeronimo Garcia.

Le battute iniziali del match hanno subito inquadrato il possibile andamento con Credit Agricole protagonista di veloci puntate offensive ed il Correggio a pungere nella ribattute.

Protagonista assoluto Chicco Rossi, autore di una tripletta. Il giocatore di Bassano è sempre più il putno di riferimento offensivo del Sarzana. Il finalizzatore principe delle azioni rossonere.

Anche l’altra sera ha dimostrato di aver raggiunto la piena maturità come giocatore e come goleador.

Per quello che sta facendo vedere in pista, mister Bertolucci lo vedrebbe di buon occhio in nazionale. Un segnale chiaro se proviene da un hockeista con i suoi trascorsi e con il suo prestigio. In effetti Rossi ha concretizzato subito, in una delle prime puntate offensive, la rete del vantaggio, intervendo al volo su un assist ottimamente servito da capitan Borsi. Poi il raddoppio altrettanto astuto ed, in avvio di ripresa, il terzo gol con il quale raggiunge le 16 realizzazioni, portandosi al sesto posto in classifica in compagnia di Garcia Solar (Trissino), Nadini (Monza) e Cancela (Bassano). Dietro ad una lunghezza il compagno di squadra Joan Galbas.

Nel primo tempo la partita è filata liscia con Credit Agricole a dettare i ritmi del gioco e con l’estremo emiliano Campor a chiudere la porta alle puntate offensive rossonere. Ed in effetti Cesc ha limitato i danni. Il primo tempo si è chiuso sul 3 a 0 per il Sarzana in virtù della doppietta di Rossi e la rete di Ipinazar.

In avvio di ripresa, dopo soli due minuti, Rossi ha trovato il modo di beffare Campor per la quarta volta e la partita si è sistemata su un binario favorevole ai rossoneri. Zucchiatti e Jeronimo Garcia (su punizione diretta), hanno dato due dispiaceri a Simone Corona che per il resto è apparso attento e puntuale negli interventi. Ora lo sguardo è rivolto a domani sera quando al “Polivalente“ sarà di scena un malconcio Scandiano a causa dei troppi positivi al Coronavirus. In questa giornata da segnalare l’impresa del Sandrigo che ha sconfitto il Trissino.

La classifica, dopo i recuperi della 7ª di andata è la seguente: Lodi 33; Valdagno 31; Forte dei Marmi 30; Credit Agricole Sarzana 28; Trissino 24; Bassano e Montebello 21; Follonica 19; Sandrigo 15; Correggio 13; Grosseto 11; Monza 9; Scandiano 5; Breganze 0 punti. Grosseto e Scandiano una gara in meno.

Gianni Bertocchi