Tarros Spezia ospita Altopascio

I bianconeri di Scocchera sono tornati padroni del loro destino grazie alle cinque vittorie consecutive.

A sei turni dalla conclusione della stagione regolare lo Spezia Basket Tarros è tornato ad essere padrone del proprio destino; cinque vittorie consecutive, ma soprattutto le ultime due contro Cecina e Virtus Siena, che hanno ridato slancio e fiducia alle ambizioni del club del patron Danilo Caluri. Chiaro che il morale è tornato ai massimi livelli, lontano parente da quello del dopo Tarros-Legnaia di un mese fa, un ko pesante che sembrava aver tolto dai giochi i ragazzi di coach Scocchera. Si respira dunque aria nuova e fresca ma che va necessariamente alimentata con determinazione ed umiltà, senza le quali non si va da nessuna parte nella vita in generale e nello sport in particolare. "Sì, sì, i ragazzi sono carichi – ci conferma Maurizio Caluri, direttore sportivo del club di ‘via Parma’ – ; sappiamo che bisognerà lottare su ogni pallone di ogni singola partita perché nessuno, giustamente, ti regala nulla. Ogni partita ha una sua storia e con questo livello molto alto del campionato difficile fare previsioni". Basta guardare i 34 punti rimediati solo sette giorni fa a Lucca dalla ex capolista Castelfiorentino (ora a pari merito con la Tarros al 2° posto), raccogliendo il 5° ko nelle prime nove giornate del girone di ritorno. "Siamo tutte lì – analizza ancora Maurizio Caluri – e la differenza la faranno, al netto degli infortuni, la testa ed i dettagli". Oggi la Tarros ospita Altopascio e sabato va a Lucca, quindi nell’ordine Valdarno in casa, trasferta ad Agliana la vigilia di Pasqua, poi lo scontro diretto con Prato nell’ultima casalinga della stagione, per chiudere ad Arezzo. Vincendole tutte i bianconeri conquisterebbero il pass per la B Interregionale: intanto testa e gambe alla sfida odierna contro Altopascio. Palla a due al PalaSprint alle ore 18, arbitrano Giacomo Posarelli di Grosseto e Matias Deliallisi di Livorno.

G.S.