di Fabio Bernardini
Oggi Carlo Osti e Riccardo Pecini avranno un incontro con il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero per discutere del prossimo allenatore blucerchiato. A margine, i due apprezzati professionisti parleranno anche del loro futuro in seno al club genovese. Se per Osti si profila il ballottaggio con Daniele Faggiano, per Pecini l’incontro odierno dovrebbe sancire la separazione, di fatto, avvenuta nei primi giorni di questo mese. È possibile che Ferrero rilanci un’offerta di collaborazione con lo scopritore di talenti lunigianese, ma la strada che Pecini percorrerà pare ormai tracciata e porta in direzione del Golfo dei Poeti. Salvo clamorosi colpi di scena, l’accordo tra Pecini e l’ad aquilotto Nishant Tella, avrà un seguito con la firma in calce sul contratto che legherà il professionista di Codiponte allo Spezia per più anni.
Questa settimana, nelle previsioni del club di via Melara, dovrebbe iniziare la nuova ‘era’ Pecini, con il via libera alla programmazione tecnica, in stretta collaborazione con mister Italiano. I Platek, pur di migliorare il piazzamento dello scorso campionato, hanno elevato il budget e sono pronti a emettere una fideiussione che consenta, sulla base dei regolamenti federali, di andare oltre il limite degli oltre 22 milioni di euro spesi lo scorso anno nel monte ingaggi. Ora dopo i riscatti di Verde e Sena, servirà un’accelerata sulla concretizzazione degli obiettivi tecnici - potrà operare nel frattempo Stefano Melissano, essendo Pecini legato fino al 30 giugno con la Samp – per dare a Italiano una base solida su cui lavorare fin dalle prime battute del ritiro e tenere testa alla concorrenza di altri club per alcuni giocatori finiti nel mirino. È il caso del centrocampista Davide Frattesi, uno dei primi giocatori messo sulla lista di Italiano, di proprietà del Sassuolo, che potrebbe essere dirottato dal club emiliano all’Empoli. Il Nazionale Under 21 potrebbe, infatti, rientrare come contropartita economica nell’ambito del passaggio di mister Dionisi dal sodalizio di Corsi a quello di Squinzi. Peraltro è tempo di scadenze per ciò che riguarda i prestiti, con Chabot, Agudelo e Saponara che non saranno riscattati.
Nel frattempo il club bianco ha provveduto a ufficializzare il nuovo staff medico. Il nuovo responsabile sanitario della società, come anticipato da La Nazione, sarà il professor Vincenzo Salini, primario dell’Unità di ortopedia e traumatologia all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, docente ordinario all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e membro della commissione medico scientifica della Figc. Salini, ex responsabile sanitario del Pescara, sarà coadiuvato dal neo medico sociale, il dottor Michele Abate, con il supporto del dottor Daniele Fornino. I tre professionisti ieri erano in sede a firmare i contratti. Non faranno più parte dello staff medico i dottori Paolo Gola, Stefano Gianni e Stefano Bondi. Lo Spezia continuerà poi a disporre dell’eccellenza del Centro Fisiokinesiterapico Aullese di Riccardo Contigliani.