A certificare il buon ruolino di marcia di mister Luca Gotti alla guida delle Aquile sono i numeri. Alla quindicesima giornata la squadra bianca ha messo in cascina tredici punti, attestandosi al 17° posto in graduatoria, di fatto conquistando il miglior risultato, a questo punto del torneo, da quando gli Aquilotti militano nella massima serie.
Nei tre anni di Serie A, alla 15° giornata, i bianchi non avevano mai totalizzato così tanti punti, per giunta con un vantaggio considerevole di sei punti rispetto alla Cremonese, terzultima in classifica. Lo scorso anno, di questi tempi, lo Spezia di Thiago Motta aveva racimolato undici punti, classificandosi in 17° posizione, con un solo punto di vantaggio dalla zona retrocessione, allora occupata al terzultimo posto dal Genoa (10 punti), seguito dal Cagliari (9) e dalla Salernitana (8). Gli Aquilotti di Gotti hanno fatto meglio anche dello Spezia-rivelazione targato Italiano che, alla quindicesima giornata nel 2020 aveva totalizzato undici punti, ritrovandosi in 19° posizione invischiato in piena zona retrocessione con il Genoa (11) e il Crotone (9).
L’unico neo dello Spezia attuale rispetto ai due precedenti è da ascrivere ai gol realizzati: 14 quelli finora messi a segno da Nzola & C., rispetto ai 19 del primo anno di Serie A e ai 15 della gestione Motta. Va invece meglio la fase difensiva: 26 i gol subiti dalla squadra di Gotti, 34 da quelli di Motta, 30 da quella di Italiano.
Fabio Bernardini