Robert Platek, il patron che genera certezze. "Nervoso e emozionato per l'avvio"

Dalla grana Italiano alla sentenza della Fifa, la nuova proprietà ha dato prova di grande attaccamento al destino del club degli aquilotti

La Spezia, 21 agosto 2021 - In pochi mesi hanno dimostrato coi fatti quanto credano nel progetto, tanto che persino la diffidenza dei (pochi) tifosi più scettici ha lasciato spazio all’entusiasmo. Gli investimenti per l’ammodernamento dello stadio Picco e per il rafforzamento della rosa sono i punti esclamativi di un avvio di stagione caratterizzato certamente da molte difficoltà, ma che li ha visti sempre in prima linea, a ‘metterci la faccia’, che fosse la grana rappresentata dall’"affaire Italiano" o dalla sentenza della Fifa.

I Platek sono tornati in città proprio in questi giorni per stare vicino alla squadra che lunedì, a Cagliari, esordirà nel suo secondo campionato consecutivo di Serie A. Un’occasione per incontrare l’allenatore e la rosa, e anche il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, e per visitare le perle della nostra provincia. "La prima volta che siamo stati in città c’erano i festeggiamenti, e grande emozione per salvezza – spiega il patron americano Robert Platek, arrivato alla Spezia assieme alla moglie Laurie –. Questa volta sono riuscito a vedere la zona, io e mia moglie siamo stati a Lerici, abbiamo trascorso molto tempo in città, e abbiamo incontrato il sindaco. Ho avuto l’opportunità di vedere posti bellissimi e ancora meglio di provare il cibo. Incontrare la squadra è stato fantastico. È stato bello prima di tutto andare a Follo – dice Platek –, in secondo luogo vedere la squadra che gioca ad alto livello anche durante gli allenamenti. È stato bello conoscere il mister e il suo staff. Ho visto molti giocatori dell’anno scorso ed è stato emozionante, e sono riuscito a conoscere i nuovi giocatori".

Per i Platek, che hanno rilevato la società a inizio febbraio, di fatto questo è l’anno zero nella gestione societaria. In pochi mesi è cambiato molto, dentro e fuori dal campo, e in queste settimane tra i tifosi c’è grande curiosità sia per la costruzione della rosa affidata al nuovo allenatore Thiago Motta, sia per vedere all’opera la squadra che, finalmente, quest’anno potrà riabbracciare i tifosi al Picco dopo un anno e mezzo di partite a porte chiuse, sia pur con le limitazioni del caso. "Ora inizia il vero lavoro – afferma ancora Robert Platek –. Abbiamo un nuovo mister, un nuovo direttore sportivo, molti giocatori nuovi, e mettendo tutto insieme abbiamo una squadra competitiva. Come vivo quest’inizio? Direi in maniera nervosa, come prima di ogni avvio, ma molto molto emozionato per la stagione che sta per iniziare". Dal proprietario a stelle e strisce massima fiducia nel nuovo tecnico e grande riconoscenza per i tifosi.

"A Thiago Motta ho detto che come gruppo, come squadra, come famiglia, abbiamo piena fiducia in lui; io personalmente ho molta fiducia in lui. Lui mi ha spiegato la sua filosofia sul calcio, quello che è necessario per vincere e per creare una vera squadra" dice Platek riferendosi al colloquio avuto pochi giorni fa al Comunale di Follo. "Ai tifosi dico grazie. Grazie per il supporto alla squadra, grazie per essere così accoglienti, con me personalmente, e con la mia famiglia. Spero che siate emozionati per la stagione che sta per iniziare quanto lo sono io. Forza Spezia".