Piccoli entra e firma il gol della bandiera

Maggiore, Estevez e Vignali reggono l’urto. Tante insufficienze. Troppo netto il divario tecnico tra gli aquilotti e gli azzurri partenopei

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PROVEDEL 5,5: sul taccuino nessuna parata decisiva, se si eccettua sul tiro di Demme.

VIGNALI 6: sudori freddi quando sbaglia un appoggio nella propria metà campo, con Osimhen ad intercettare la sfera e a sfiorare il palo alla sinistra di Provedel. A conti fatti è, però, l’unica incertezza da parte dello spezzino nel corso della gara.

ISMAJLI 5: costantemente in difficoltà, è bruciato sulla velocità da Osimhen sul raddoppio azzurro. Tiene in gioco l’attaccante partenopeo sul terzo gol.

CHABOT 5: parte bene con alcuni anticipi provvidenziali, ma in corso d’opera cala vistosamente. Si addormenta in occasione della terza rete napoletana. Tanti i passaggi falliti.

MARCHIZZA 5: stenta nel tamponare le incursioni di Politano. Si distingue per un anticipo sull’esterno nella ripresa. Nel secondo tempo si rivede un po’ della sua intraprendenza.

ESTEVEZ 6: tanta corsa, non sempre condita dalla necessaria lucidità. Propizia il gol aquilotto con un colpo di testa ravvicinato respinto da Meret (77’ ACAMPORA s.v.).

RICCI 5: in evidente ritardo sulla battuta a rete ravvicinata di Zielinsky, non ha lo smalto dei tempi migliori, quasi spaesato negli inserimenti degli avversari. Rimedia un’ammonizione che lo costringerà ai box, per squalifica, contro la Samp.

MAGGIORE 6: incarna in pieno lo spirito spezzino sfoggiando, per oltre 90’, un encomiabile pressing sugli avversari. Tra i più brillanti dello Spezia, sarà costretto agli straordinari nelle ultime decisive partite.

VERDE 5: non riesce mai a mettere in mostra le sue qualità, bloccato sul nascere nelle intenzioni da Hysaj. Non trova un’adeguata assistenza nei compagni in fase di sviluppo della manovra (46’ PICCOLI 6: dopo due tentativi mal riusciti, riesce ad andare in rete firmando il suo quinto gol in maglia bianca).

AGUDELO 5,5: riproposto ‘falso nueve’, la zanzara dà tutto in termini di corsa e impegno, ma non punge. Nella ripresa offre un assist calibrato per Piccoli (77’ SAPONARA s.v.: si nota per un provvidenziale anticipo).

GYASI 5,5: dopo aver giocato 71 partite di fila negli ultimi due campionati, è comprensibile un appannamento. Giocando a ritmi sostenuti fin dalle prime battute, ha il fiato corto nell’incursione vincente di Di Lorenzo per l’1-0 di Zielinski. Dal suo piede nasce il traversone per il gol aquilotto (68’ FARIAS 5,5: qualche spunto tecnico, nulla più).

ALL. ITALIANO 5,5: troppo evidente il divario tecnico tra le due formazioni. La corsa ad oltranza dei suoi uomini, coniugata a qualche discreta trama di gioco nella ripresa, non sono sufficienti ad arginare il gap. Sul fronte difensivo troppe le disattenzioni degli Aquilotti. La scelta di Agudelo falso nueve non sortisce gli effetti sperati.

ARBITRO IRRATI 7-: direzione di spessore, anche se non convince in occasione della punizione accordata al Napoli dalla quale nasce il terzo gol.

Fabio Bernardini