Partono i prolungamenti forzati per “parare“ la Fifa

Il blocco di mercato disposto dalla Fifa allo Spezia per quattro sessioni, a partire da gennaio 2022, sta obbligando il ds Riccardo Pecini agli straordinari. Già previsti, prossimamente, altri tre acquisti di prospettiva, uno per ruolo, per rimpinguare la rosa, oltre ai prolungamenti e adeguamenti dei contratti di quattro giocatori: il portiere Ivan Provedel (scadenza 2022), i difensori Simone Bastoni (scadenza 2022) e Luca Vignali (scadenza 2023) e il centrocampista Giulio Maggiore (scadenza 2023).

A voler dormire sonni tranquilli occorrerebbe che il club bianco avesse in organico tanti giocatori con contratto scadente a giugno 2024, visto che fino a gennaio 2024 lo Spezia non potrà immettere in rosa giocatori se non quelli svincolati o quelli di ritorno dai prestiti. Allo stato attuale sarebbero solo otto i giocatori ‘fidelizzati’ per un periodo così lungo: il portiere Zovko, il centrocampista Sena (scadenza giugno 2024), i difensori PetHristov e Reca (contratto fino a giugno 2025), il terzino destro Amian (vincolo fino a giugno 2026), i giovani Kornvig e Holm, in prestito al SonderjskE e Julius Beck dirottato in Primavera. Un numero destinato ad aumentare con i prolungamenti di Provedel e Bastoni e l’ormai imminente arrivo di Mikael Egil Ellertsson dalla Spal. Nel computo non è stato inserito Martin Erlic (2024), in partenza verso il Sassuolo.

Lo Spezia risulta essere adeguatamente ‘coperto’ come parco giocatori di proprietà fino a giugno 2023 visto che, in aggiunta a questi atleti, potrà contare sui difensori Ardian Ismajli, Elio Capradossi, Salva Ferrer e sugli attaccanti Emmanuel Gyasi, Mbala Nzola, Daniele Verde, tutti con un contratto fino a giugno 2023. Uno zoccolo duro di diciassette giocatori fidelizzati nel medio termine, dando per scontato i prolungamenti dei contratti di Provedel e Bastoni e contando che Maggiore potrebbe essere ceduto nella prossima stagione. Vanno in scadenza di contratto a giugno 2022 i portieri Zoet e Krapikas, i difensori Ramos e Sala, l’attaccante Gudjohnsen. Se non arriverà la riduzione della sanzione di almeno due sessioni i problemi maggiori si avranno, dunque, proprio nel campionato 2023-24.

Fabio Bernardini