Pallanuoto (BM) - Lerici, si ricomincia da tre nuovi acquisti di peso

Tre atleti con trascorsi nelle serie più alte sono le new entry del Carispezia Lerici Sport, che riprende gli allenamenti in attesa del nuovo campionato con grandi ambizioni

Il neoacquisto del Lerici Pietro Prian

Il neoacquisto del Lerici Pietro Prian

Lerici, 20 settembre 2019 - E' iniziata ufficialmente la nuova stagione del Carispezia Lerici Sport, che dopo aver sfiorato la promozione si prepara con rinnovate ambizioni per il campionato che verrà in serie B maschile sotto la guida di coach Andrea Sellaroli. Nella rosa dei Coccodrilli sono stati diversi gli addii, a partire dal gruppo dei fiorentini formato da Sammarco, Rossi e Fiaschi, per proseguire con Knezevic, Mezzasalma e l’ex allenatore Sabioni, che ha dato un contributo importante anche in vasca. Confermato il nucleo storico formato da capitan Zaric, Virdis, Telara, Gardella, Durno, Telesca e Piscopo, a cui si aggiungeranno alcuni giocatori della giovanile.

Le ambizioni, dopo la performance dell’ultima stagione, non possono che esser alte e a dimostrarlo, sono arrivati i primi acquisti di spessore: si tratta di giocatori con trascorsi nelle serie più alte, che porteranno un indubbio valore aggiunto alla squadra. Questi i nomi: Andrea Bonomo, centroboa, Pietro Prian, attaccante, entrambi dallo Sturla (A2) e Leonardo Cavo, portiere del Chiavari (B).

Bonomo, dopo le giovanili nella Pro Recco, ha avuto trascorsi in A2 con l’Albaro Nervi e in A2 con Sturla e Rapallo; Prian ha disputato 4 campionati in A2 e Cavo, che ha conquistato lo scudetto U20 con la Sportiva Nervi e il Mondiale U18 a Perth con la Nazionale, ha militato in A2 con Chiavari e Promogest Cagliari e A2 con la Sportiva Nervi. “Un inizio molto positivo – commenta coach Sellaroli - : i ragazzi sembrano molto vogliosi di iniziare questa nuova stagione; sarà difficile ripetere e migliorare la scorsa, ma mi sembra che l'iniziO sia molto promettente, con acquisti di spessore ed esperienza. Abbiamo iniziato a lavorare, ci manca ancora una pedina, ma il mercato è ancora aperto”. Chiara Tenca