di Fabio Bernardini
Con la mente rivolta all’impresa del 1944, quando lo Spezia vinse due a uno contro il grande Torino ipotecando lo scudetto, i bianchi si presenteranno sabato prossimo allo stadio ‘Olimpico’ per scrivere un’altra pagina di storia. Gli aquilotti arriveranno all’appuntamento forti di una condizione psicologica crescente (eloquenti le parole di Nzola: "Dovremo provare a vincere per risalire la classifica in maniera decisa"), ma con qualche problema dal punto di vista fisico per alcuni giocatori. Proprio Nzola, autore di 9 gol in tredici partite (una rete ogni 121’), anche ieri non si è allenato a causa della caviglia destra dolorante che lo obbliga a cure fisioterapiche: a forte rischio la sua presenza sabato. Agudelo ha svolto lavoro differenziato in attesa dell’esito dell’ecografia, mentre Saponara ha continuato il processo di riatletizzazione. In attacco Galabinov è prevedibile possa entrare a gara in corso, mentre chi scalpita per giocare dall’inizio è l’ex di turno Emmanuel Gyasi. Cresciuto a Pino Torinese, il popolare Emmanuel, per tutti "Ima", fu scoperto dagli osservatori del Torino sui campetti del Pecetto, per essere poi arruolato nel settore giovanile granata da Antonio Comi. La firma di un contratto quadriennale, la Primavera con mister Moreno Longo (siglò anche un gol contro lo Spezia), a seguire i prestiti al Pisa, Mantova e Pistoiese, fino alla cessione al club toscano nel 2016.
Per quanto riguarda il Torino mister Giampaolo non ha nascosto il momento critico: "Mi sono lamentato per gli impegni troppo ravvicinati perché c’è da considerare il recupero fisico e mentale dei giocatori. I trenta minuti supplementari della gara di Coppa pesano, dovremo essere bravi a recuperare per giocare sabato una partita molto importante". Il tecnico non potrà disporre del centrocampista Rincon (squalificato), dell’esterno Vojvoda (problemi alla spalla) e dell’attaccante Zaza (risentimento al flessore della coscia destra), mentre spera di recuperare Bonazzoli.
Mercato: imminente il trasferimento di Mora alla Spal, per Mastinu il Vicenza favorito su Cremonese ed Entella. Per Capradossi potrebbe profilarsi il prestito ad una squadra di serie B fino al termine della stagione. Un movimento per il settore giovanile bianco: dall’Ascoli è arrivato a titolo definitivo il centrocampista Luca Stragapede, classe 2004. Infine, gli ex Federico Ricci e Guido Marilungo passano rispettivamente al Monza e alla Carrarese.