Nuoto, Andrea Bianchi (Rari Nantes e Marina Militare) lascia l'agonismo

Termina la lunga carriera di Andrea Bianchi, talento spezzino del nuoto di fondo, con lunghi trascorsi in Nazionale. L'annuncio dell'atleta sui social.

Andrea Bianchi (a sinistra), nella foto insieme all'ormai ex compagno di squadra Ghettini

Andrea Bianchi (a sinistra), nella foto insieme all'ormai ex compagno di squadra Ghettini

La Spezia, 30 gennaio 2020 - Uno dei campioni più stimati fra gli sportivi spezzini si ritira dall'attività agonistica. Andrea Bianchi dà l'addio al nuoto di fondo.

Classe 1994, tesserato sia con la Marina Militare che con la Rari Nantes Spezia, ha chiuso la carriera con una brillante annata, in cui ha ottenuto il secondo posto nella 10 km agli assoluti di Piombino e la vittoria nella storica Capri-Napoli, inserita nel circuito dell’Ultra Marathon Fina.

“Martedì ho formalizzato questa decisione, che avevo preso da un po’. Mi è sembrato giusto aspettare il congedo formale dalla Marina Militare e ringraziare (ha scritto a questo riguardo anche sui social network, ndr) chi mi ha accompagnato e sostenuto durante la mia carriera. Avevo bisogno di provare nuove esperienze, vedere ed imparare altre cose oltre al nuoto. Inoltre, è stata decisiva l’occasione che mi è arrivata a livello lavorativo” spiega.

Bianchi, spezzino, ha ottenuto un contratto con l’Asg Superconductors e la prossima settimana inizierà questa nuova avventura.

“Avrei potuto andare avanti ancora un anno o due – continua - , ma ho deciso così perché sapevo che stava arrivando questa nuova opportunità; inoltre, a marzo conseguirò la laurea magistrale in ingegneria meccanica al Polo Marconi”.

Fra i più importanti risultati nella carriera di questo fondista, la vittoria in Coppa Len nel 2014 e il sesto posto nella 25 km ai Campionati Europei del 2016; dal 2013 ha fatto parte della Nazionale maggiore, dopo aver vestito la divisa di quella juniores.

“Voglio dedicare un pensiero speciale alla Marina Militare per aver creduto in me. Per quanto riguarda la Rari Nantes Spezia, posso dire che per me è una famiglia: sono molto legato a Simone Menoni e mia sorella Giulia allena lì. Sarò sempre a disposizione, quando avranno bisogno di me. Per quanto riguarda l’attività fisica, continuerò comunque a nuotare per tenermi in forma, ma non certo come prima. Sono tranquillo e sereno. Ora, spero di continuare a lottare in futuro in modo ambizioso nel lavoro, come ho fatto nel nuoto, per continuare a raggiungere gli obiettivi”.

Chiara Tenca