Motta: "Ora voglio tornare dalle mie figlie"

Doveva essere la gioa per le due squadre, il Napoli comunque terzo, lo Spezia che voleva festeggiare la salvezza conquistata e meritata sul campo. I cori delle due tifoserie, i napoletani "tornerete in serie B" e quello degli spezzini "vincerete il tricolor", sono stati gli unici goliardici. E alla fine lo Spezia è in A e il Napoli ancora una volta rimanda lo scudetto. In tribuna l’ex Sergio Ferretti, amareggiato. "Vengo al ’Picco’ dopo tanti anni e vedo uno spettacolo indegno", ha commentato.

Il primo a parlare è Spalletti.

"Ciò che e accaduto deve far riflettere, a prescindere dai motivi e da chi ha cominciato. Allo stadio vanno bambini e famiglie e questi spettacoli non devono far parte del calcio".

La partita?

"Bravi a rigiocare dopo l’interruzione, sapevamo di affrontare un avversario difficile e in un campo che so quanto pericoloso. Sono soddisfatto della prova di chi è entrato subito e di chi a partita in corso".

Il festeggiato Erlic alla sua ultima presenza in maglia bianca. Sei arrivato giovane, dopo un infortunio all’inizio, e hai raggiunto la serie A.

"Si, ero molto giovane, l’inizio è stato difficile. Comunque abbiamo scritto la storia. Dal primo giorno con i nostri tifosi abbiamo raggiunto traguardi impensabili".

Il ricordo piu bello di questi quattro anni?

"Tutti, la B, la A e le salvezze. Porterò sempre tutto nel cuore"

Arriva Motta e ovviamente è critico sull accaduto.

"Due squadre che hanno fatto un campionato fantastico, per lo Spezia credo anche la partita di oggi abbia dimostrato il nostro grande risultato. Peccato cio che accaduto, noi abbiamo la responsabilita verso il pubblico e i più giovani. Queste cose non devono accadere".

Nella tua carriera hai avuto grandi soddisfazioni e vinto tanto, questa salvezza?

"E’ importante. Con questo gruppo abbiamo fatto qualcosa di straordinario, lavorato tanto, con tante difficolta iniziali, lavorato ogni giorno per migliorare"

Il pubblico?

"Dobbiamo solo ringraziarli per quello che hanno fatto per la squadra! Quando giochi contro queste squadre il loro apporto è fondamentale, dato un sostegno incredibile anche quando erano giustamente arrabbiati per qualche risultato che non è arrivato".

Poi torna sugli episodi e si augura che chi ha scatenatogli gli incidenti, ripensi a quello che ha fatto. "Ora voglio tornare dalle mie figlie, mi danno gioia tutti i giorni e non le vedo da tanto. Sofia sta crescendo, voglio approfittarne per fare gli auguri a Larissa e Beatrice che hanno appena compiuto 10 anni".

Marco Zanotti