Maggiore bravo negli assist, Verde c’è

Nikolaou se la cava anche da terzino sinistro, Provedel incolpevole, Bastoni sfiora il gol, Manaj offre un pallone d’oro a Gyasi

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PROVEDEL 6: non può nulla sui tre gol bergamaschi. Puntuale la respinta sull’insidiosa punizione di Malinovskyi, ci mette una pezza sul fendente ravvicinato di Koopmeiners.

AMIAN 6: personalità e decisionismo, regge discretamente l’urto nella fascia di competenza.

HRISTOV 6: conferma il suo buon stato di forma, brillando con anticipi di testa e di piede. Non arriva in scivolata alla chiusura su Muriel. Esce per infortunio (46’ RECA 5: nell’azione del raddoppio bergamasco lascia praterie).

ERLIC 5: non impeccabile nell’azione vincente di Muriel, si riscatta nella ripresa con un tackle determinante sullo stesso attaccante. Non chiude efficacemente su Pasalic in occasione del terzo gol bergamasco.

NIKOLAOU 6: dirottato al ruolo di terzino sinistro, ha il compito non facile di frenare le accelerazioni di Malinovskyi e tutto sommato se la cava. Torna nel ruolo di centrale in corso d’opera.

MAGGIORE 6,5: il suo filtrante calibrato a smarcare davanti alla porta Bastoni è roba da palati fini, determinante una sua diagonale sull’incursione di Pasalic, geniale il suo lancio vincente in profondità per Verde (77’ ANTISTE 5: non incide).

KIWIOR 5: patisce il ritmo e la velocità degli avversari, sul raddoppio orobico è sovrastato da Djimsiti.

BASTONI 6,5: gioca una partita da spezzino e aquilotto vero. Potrebbe scatenare la bolgia del ‘Picco’ con il suo fendente ma la sfera termina sul fondo. Maresca, con eccessiva fiscalità, gli sventola il giallo che gli costerà la squalifica. Costretto ad uscire per infortunio, esce tra le ovazioni del pubblico (55’ MANAJ 6: grinta e determinazione, offre un pallone d’oro a Gyasi).

VERDE 7: scatena l’entusiasmo irrefrenabile del ‘Picco’ con un gol da talento puro, sintesi di tecnica e personalità.

AGUDELO 5: combina poco o nulla. Si incaponisce nei dribbling, perdendo in uscita un sanguinoso pallone che innesta l’azione del vantaggio atalantino (68’ KOVALENKO 5: non apporta gli input tecnici richiesti).

GYASI 5,5: è un moto perpetuo, costante il suo supporto alla fase difensiva. Demiral lo anticipa di testa per l’assist vincente a Djimsiti, si divora il gol del pareggio a porta vuota.

ALL. MOTTA 5,5: opta per un attacco ‘leggero’ visto che Manaj non era al meglio (Nzola sarebbe servito), ma i risultati non sono esaltanti. Il gap tecnico con gli avversari emerge in toto, con la fortuna che si dimentica dello Spezia visto gli infortuni pesantissimi di Bastoni, Hristov, Agudelo e dello stesso Maggiore. I cambi non incidono.

ARBITRO MARESCA 5: da un internazionale ci si attendeva ben altra direzione. Ammonisce troppo fiscalmente Bastoni per proteste dopo aver fischiato una punizione molto contestata di Agudelo su Freuler. Errore da matita rossa, nella ripresa, quando fischia un fallo di Maggiore su Maehle inesistente (le immagini televisive lo confermano): dalla conseguente punizione nasce il gol del raddoppio atalantino.

Fabio Bernardini