Lo Spezia si guarda intorno Tanti nomi per la panchina

Oggi in programma il colloquio decisivo fra Italiano e la famiglia Platek . Ranieri il più gradito dai tifosi, in ballo anche Giampaolo, Liverani e Maran

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Il dado è tratto. Atteso in giornata il colloquio decisivo, a distanza, tra mister Vincenzo Italiano, l’ad Nishant Tella, il patron Robert Platek e il presidente Philip Platek per discutere della delicatissima situazione riguardante la panchina aquilotta. Naturalmente si parlerà degli aspetti relativi al precedente accordo sottoscritto lo scorso 2 giugno, con annesso rinnovo del contratto al tecnico agrigentino fino al 2023 (con opzione al 2024), ma anche della clausola rescissoria di un milione di euro (1,8 lordi) che il mister siciliano dovrà pagare allo Spezia contestualmente al suo passaggio alla Fiorentina. I Platek, che sul tecnico di Ribera avevano puntato tantissimo e per il quale è molto difficile anche se non escluso si faccia un ulteriore tentativo in extremis, non faranno sconti a Italiano e, indirettamente, alla Fiorentina riguardo il pagamento cash della clausola rescissoria. Che, a ben vedere, per un club come quello gigliato che ha speso 27 milioni di euro per Gonzalez, non rappresenta certo un ostacolo insormontabile. Nessuna contropartita tecnica verrà accettata. L’irritazione della proprietà aquilotta (per non parlare dei tifosi, a dir poco arrabbiati) è evidente, i Platek non si sarebbero aspettati una situazione di questo tipo a meno di un mese dall’inizio del ritiro, né tanto meno un intervento della Fiorentina su un allenatore che lo scorso 2 giugno aveva firmato il rinnovo.

Dal canto suo la società viola assicura a Italiano un contratto biennale a 1,2 milioni, con opzione per il terzo e, ovviamente, progetti tecnici di ben altra portata rispetto allo Spezia. E chissà che in questi vi rientrino oltre a Ricci svincolato, anche Erlic, Maggiore e Bastoni. Club bianco permettendo perché si immagina che i rapporti col club gigliato non saranno più così idilliaci. Lo Spezia, che il prossimo primo luglio ufficializzarà il neo ds Riccardo Pecini, nel frattempo, ha già predisposto il casting per il neo potenziale allenatore. Tra i tecnici presi in considerazione vi sono Claudio Ranieri (che pure è stato contattato dal ds viola Pradè), Davide Nicola, Marco Giampaolo e Beppe Iachini. Ma, nelle ultime ore, sono circolati anche i nomi di Eugenio Corini, Fabio Liverani (sotto contratto col Parma) e Rolando Maran (tesserato col Genoa). Ranieri è il più gettonato tra i tifosi, ma l’ingaggio non è indifferente (1,5 milioni di euro) e per il blasone che lo accompagna dovrebbero essere messe sul piatto anche garanzie tecniche di non poco conto. Il tecnico campione di Inghilterra con il Leicester ha lavorato con Pecini, ovvero l’uomo che deciderà la guida tecnica. Giampaolo è un profilo che è in empatia con Pecini, ma il tecnico abruzzese è anche in ballottaggio con D’Aversa per la panchina della Sampdoria ed è, altresì, ancora tesserato con il Torino per un ingaggio che si aggirerebbe intorno al milione e quattrocentomila euro. L’ex aquilotto Nicola è, anch’egli, gradito alla piazza ed è svincolato.

Fabio Bernardini