La Rari Nantes Spezia in trionfo alla Capri-Napoli

La società spezzina, con Andrea Bianchi e Francesco Ghettini, conquista i primi due gradini del podio nella leggendaria gara di nuoto di fondo.

Il podio della Capri-Napoli 2019

Il podio della Capri-Napoli 2019

Napoli,11 settembre 2019 - Questa vittoria rimarrà negli annali della Rari Nantes Spezia, società che sempre più si sta imponendo nel panorama nazionale ed internazionale del nuoto in acque libere.

Sono ben due i ragazzi del club del presidente Alberto De Luca, entrambi tesserati anche con la Marina Militare, ad occupare i più alti gradini del podio al termine di una delle gare più leggendarie: la Capri-Napoli.

Ad imporsi nell’edizione 2019, al termine dei 36 chilometri di percorso che separano l’isola dei Faraglioni dalla città del Vesuvio, è stato Andrea Bianchi, che ha toccato per primo il traguardo posizionato al Circolo Canottieri Napoli in 6h48’32’’ bruciando al fotofinish per soli 5 decimi il compagno di squadra Francesco Ghettini, vincitore lo scorso anno.

Terzo il temibile macedone Evgenji Pop Acev, che grazie a questo piazzamento ha trionfato nel circuito di gare superiori ai 15 km Fina Ultramarathon Swim Series, di cui la Capri-Napoli è stata l’ultimo atto. Doppietta azzurra anche nella femminile, con Barbara Pozzobon ed Alice Franco rispettivamente prima e seconda, davanti all’argentina Romina Imwinkerlried. 

A raccontare le emozioni di questa incredibile 54ma edizione del trofeo, l’allenatore di Bianchi e Ghettini, Simone Menoni: “Una prova bellissima: pensare che la Rari Nantes Spezia, insieme alla Marina Militare sia sul tetto nel mondo nella gara più importante del circuito insieme alla Corona-Santa Fe, vinta da Francesco, è una vera emozione. Su una discutibile rotta fatta dal gruppo, sono riuscito a richiamare l’attenzione di Andrea, Francesco, Edoardo Stochino e dell’argentino Dìaz e dopo 45’ ho fatto capire loro di aver sbagliato: mi hanno dato retta e hanno corretto, iniziando a collaborare fino a mettersi paralleli al gruppo per 100 metri, puntando a Capo Posillipo. A questo punto, i miei atleti hanno fatto una fuga incredibile dandosi il cambio e arrivando al traguardo con oltre 5’ di vantaggio sul terzo e 10’ sul quarto e quinto. Uno sprint bellissimo all’ultima bracciata per loro due, con un grande tempo, viste anche le condizioni del mare. La Rari Nantes Spezia, nelle gare che contano, ha dominato la Coppa del Mondo. Peccato per il ritiro sfortunato in Canada di Ghettini, che ne ha determinato il terzo posto dietro Pop Acev e Stochino: ho chiesto al delegato Fina per di cambiare il regolamento”.

Chiara Tenca