Il santerenzino Cassata può essere la novità

Ieri sera Pecini si è incontrato con il presidente della Sampdoria Ferrero, sono ore decisive per il suo arrivo allo Spezia come ds

Migration

di Fabio Bernardini

Ore decisive per il futuro di Riccardo Pecini in riva al Golfo. Ieri sera, nell’agenda dell’esperto dirigente lunigianese, era in programma una cena in riviera con il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Dall’incontro ne conseguirà la decisione finale di restare o meno nei ranghi del club blucerchiato, fermo restando che tra Pecini e l’ad aquilotto Nishant Tella c’è già un accordo di massima che, fino a ieri, induceva all’ottimismo. Pecini ha, infatti, trovato nel club bianco le risposte a lui congeniali per poter mettere in mostra le sue capacità: piena autonomia operativa per ciò che riguarda il mercato nazionale e oltre confine, direzione dell’area scouting. Manca, nella sostanza, solo il nero su bianco da parte del professionista di Codiponte al contratto che lo legherà allo Spezia, presumibilmente per più anni.

A far propendere al possibilismo sul buon esito della trattativa vi sarebbe la non piena identità di vedute sui programmi tra Pecini, che ha un contratto in scadenza con la Sampdoria al 30 giugno e il presidente blucerchiato Ferrero. Con l’aggiunta della separazione tra la Samp e il ds Carlo Osti con il quale Pecini ha sempre collaborato. Tra le righe, vi sarebbero anche sondaggi da parte del club doriano per Daniele Faggiano, ancora in forza al Genoa e Admar Lopes, dg del Boavista, ex Lille. Chiaramente il mercato del club bianco è ancora in una fase embrionale, in attesa della definizione della struttura tecnica. Con l’arrivo del neo ds le entrate e le uscite si baseranno sulle necessità tecniche, indicate dallo stesso tecnico Italiano e su quelle economiche con la prospettiva di plusvalenze.

Nel frattempo Stefano Melissano e lo stesso Alessandro Galleni sono, comunque, al lavoro per mantenere vive alcune trattative, in primis con l’Atalanta per l’attaccante Roberto Piccoli, del quale mister Italiano auspica la conferma (sul ragazzo ci sono anche il Bologna e il Parma) e il centrocampista Davide Frattesi del Sassuolo, un Nazionale Under 21 che il club emiliano potrebbe girare in prestito al club aquilotto. Contatti vivi anche con Riccardo Saponara, in attesa di sviluppi sul suo rapporto contrattuale con la Fiorentina. Da verificare il ventilato rinnovo del contratto a Gennaro Acampora, over 22 cresciuto nel vivaio.

Piace poi il centrocampista santerenzino Francesco Cassata, 23 anni, di proprietà del Genoa, gestito dalla Gr Sports. L’atleta spezzino, ex Frosinone e Ascoli, è reduce da un campionato non esaltante con il Genoa (otto presenze) e la destinazione Spezia sarebbe da lui graditissima. Il primo atto della nuova direzione tecnica riguarderà, poi, le posizioni di Giulio Maggiore e Simone Bastoni, per i quali il club bianco è disponibile a trattare con i relativi agenti Lucci e Carpegiani, gli adeguamenti e i prolungamenti dei rispettivi contratti. Maggiore, peraltro, ambito da Atalanta e Roma, ha impressionato per le sue qualità tecniche la famiglia Platek che, su di lui, punta a costruire lo Spezia del futuro. Infine, l’ex direttore sportivo aquilotto Gianluca Andrissi potrebbe ripartire da Ascoli o Novara.