Il Giro della Lunigiana riparte da... Dante

Dopo lo stop imposto lo scorso anno gli organizzatori hanno già impostato l’edizione 2021 che si svolgerà dal 2 al 5 settembre

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L’ultima edizione è saltata a causa dell’emergenza sanitaria che non ha consentito di trasferire in vallata centinaia di atleti provenienti da Italia e mezza Europa impegnando strutture ricettive e tantissimi volontari al seguito. Ma il Giro della Lunigiana resta comunque l’obiettivo principale del ciclismo giovanile a livello internazionale e per questo la società Casano sta già lavorando per preparare l’appuntamento che è stato fissato tra il 2 e il 5 settembre.

Gli organizzatori hanno già avviato i contatti con le amministrazioni comunali e provinciali, partner e sponsor della rassegna ciclistica internazionale riservata alla categoria juniores per riprendere i contatti interrotti qualche mese fa. Una formula, quella proposta, che possa inserirsi nelle varie rassegne culturali che sono in programma nel corso dell’anno.

Recentemente l’Unione Comuni Montana Lunigiana ha presentato il logo “Lunigiana“ come unico brand da utilizzare attraverso la filiera turistica locale per promuovere il territorio in un anno che vedrà la ricorrenza del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri e per questo saranno organizzate diverse manifestazioni nei luoghi attraversati dal passaggio del Sommo poeta. L’obiettivo della corsa è anche quello di fare tappa a Sarzana, da tempo assente se non con i passaggi sulle Varianti dalla mappa, approfittando della concomitanza proprio in quei giorni del Festival della Mente. Insomma un Giro della Lunigiana che piu’ che mai possa ripartire nella sua 45ª edizione unendo l‘aspetto sportivo a quello culturale e storico della zona. "E’ obbligatorio vivere con attenzione il presente – spiegano i dirigenti del Casano – ma allo stesso tempo iniziare a programmare il futuro, pensando anche alle opportunità collegate al mondo dello sport e nel nostro caso del ciclismo.

E’ fondamentale dunque la programmazione delle attività che danno sostegno e creano socialità tra i giovani". Il percorso delle quattro giornate di gara potrebbe essere quello dello scorso anno, già preparato e concordato con le varie amministrazioni locali. Ma la macchina dell’organizzazione è appena ripartita e ancora non ci sono le certezze di una ripresa dell’attività sportiva soprattutto con numeri di partecipanti così elevati.

m. m.