I tifosi rialzano la testa: "Macia, un Top"

Il suo arrivo conferma le ambizioni dei Platek. A gennaio servirebbero un attaccante e un centrocampista. Elogi a mister Gotti

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di Fabio Bernardini

"L’ingaggio di Macia, dopo la separazione inaspettata con Pecini, è un segnale importante lanciato dai Platek".

I tifosi aquilotti rialzano la testa dopo un momento di smarrimento: "Speriamo che le ambizioni di crescita della proprietà si traducano nell’arrivo, a gennaio, di un attaccante e un centrocampista. Elogi a Gotti".

Torna ad alimentare speranze Luca Belgrado: "Dopo il deludente mercato estivo e l’addio improvviso di Pecini, per noi tifosi è confortante che la società abbia assunto un top come Macia. È la conferma che i Platek intendono fare sul serio, speriamo che diano gli strumenti economici al nuovo ds per la crescita sportiva. Lo Spezia è una squadra quadrata, che sa quello che vuole, a livello difensivo migliore rispetto agli anni scorsi, spero nell’arrivo di un attaccante che possa giocare insieme a Nzola e un centrocampista da affiancare a Bourabia. Un plauso a Luca Gotti che si sta dimostrando un tecnico davvero professionale e preparato, con una dialettica diretta che noi spezzini apprezziamo molto".

Guarda al mercato di gennaio Luigi Corradi: "Macia è un direttore sportivo che fino a qualche anno fa era impensabile potesse venire da noi, l’importante è che abbia la possibilità di lavorare per una crescita della società e della squadra. È chiaro che a gennaio ci aspettiamo innesti di qualità, sulla scorta di quello che ha detto il direttore, specie a centrocampo e in attacco, possibilmente senza indebolire la difesa visto che Kiwior e Nikolaou sono oggetto dei desideri di altre società. Mi pare che questo Spezia sia molto cresciuto dal punto di vista della personalità e del gioco, merito anche di Gotti che si sta dimostrando un allenatore molto esperto e pratico".

Gli fa eco Marco Bianco: "Macia non è certo l’ultimo arrivato, uno dei migliori. Sarebbe stato incredibile il connubio con un altro top come Pecini, un talent scout che ha regalato allo Spezia giocatori importantissimi come Holm e Kiwior. Con Macia la crescita è alla portata, anche se credo che la linea tracciata sia quella della sostenibilità perché i conti devono quadrare per non trovarsi poi in situazioni spiacevoli. Sono fiducioso per il futuro, se a gennaio la squadra sarà completata ci potremo divertire, anche grazie ad un allenatore che dimostra di essere capace e efficace".

Si allinea Andrea Trinca: "Dopo l’addio di Pecini mi ero allarmato come credo un po’ tutti, perché sembrava che la proprietà non volesse più investire. Invece con l’ingaggio di un personaggio di spessore come Macia credo e spero che i Platek rilancino alla grande le ambizioni. Se a gennaio arriveranno una prima punta e una mezzala questa squadra potrà fare un salto di qualità. Gotti mi ha fatto un’impressione positiva, è una squadra meno estetica ma più efficace di quella ad esempio di Italiano".

Attendista Nicoletta Giani: "Speriamo che dalle parole si passi ai fatti, Macia è senza dubbio un operatore di mercato serio e competente, spero che i Platek assumendolo abbiano voluto mandare un messaggio all’insegna della crescita. Lo vedremo già a gennaio con gli auspicati acquisti. Questo Spezia ci sta già dando soddisfazioni, si può ancora crescere, grazie anche ad un allenatore come Gotti che sa fare di necessità virtù".

Tiziano Guelfi è categorico: "Basta mugugni, i Platek hanno preso un ds di livello come Macia, significa che vogliono far crescere la società. Come ha detto Macia a La Nazione l’obiettivo è quello di arrivare con il passare degli anni nella parte sinistra della classifica. Sono, peraltro, entusiasta di mister Gotti, questo Spezia ci fa sognare, speriamo che la squadra sia completata con un attaccante, senza cedere Kiwior o Nikolaou".