di Fabio Bernardini
La vittoria del riscatto e della speranza, il dispiacere per l’infortunio a Galabinov, la determinazione per il derby di Livorno.
È un sorriso solo abbozzato quello messo in mostra da mister Vincenzo Italiano nel post match di Spezia-Cosenza, una felicità dimezzata perché se da un lato la sua squadra ha dimostrato con i fatti di rimettersi in corsa anche per la promozione diretta – quarto posto in classifica con alle porte lo scontro diretto Crotone-Pordenone – dallaltro pesa moltissimo l’infortunio patito da Galabinov alla coscia sinistra che lo mette a serio rischio per questo finale di campionato (gli esami strumentali sono previsti per domani). "Sono contento per la reazione che hanno avuto i ragazzi, peraltro già avuta a Frosinone nella ripresa – ha affermato il tecnico agrigentino –. Se poi ad ogni sconfitta dobbiamo fare dei drammi o dei processi o si danno sentenze non giuste ciò non mi rende per niente contento. È chiaro che mi dispiace moltissimo per l’infortunio di Galabinov perché stava bene, era coinvolto, anche a livello di comportamenti iniziava a essere diverso, ma sono i rischi di questa ripresa". Una tegola non da poco l’infortunio del bulgaro che priverà Italiano di un’altra pedina importantissima in vista del match di domani sera contro il già retrocesso Livorno. Saranno sette i giocatori assenti all’Ardenza: oltre al possente attaccante di Sofia, mancheranno gli infortunati Di Gaudio, Federico e Matteo Ricci, Reinhart, Capradossi (ha ripreso a correre) e lo squalificato Nzola. Con l’aggiunta di Bartolomei non al meglio per una botta al costato che lo ha costretto a sottoporsi ad esami radiografici (escluse fratture), seppur abile e arruolato. Fortunatamente nulla di grave per Mora. Come sempre Italiano non è tipo da piangersi addosso (In attacco Nzola ha fatto gol, abbiamo Gudjohnsen che scalpita, speriamo che possano darci tanto anche loro), anche perché ha quella genialità dei grandi che nelle difficoltà lo porta ad adattare con successo i giocatori a ruoli non loro, come nel caso di Acampora inserito al vertice basso. Quest’ultimo è in predicato di giocare titolare anche nel derby, dove dovrebbero tornare dal primo minuto anche Maggiore per far rifiatare un po’ Bartolomei e Gudjohnsen in attacco. Di sicuro con uno Spezia così in emergenza, i problemi non mancano. Il derby si prepara con tutte le difficoltà che ci sono nel giro di due giorni ha ammesso Italiano –, cercheremo di fare tutto il possibile per continuare a fare punti, perché adesso le partite sono sempre meno". Concetti ripresi da Acampora (a Livorno andremo a fare un’altra battaglia) e Mastinu: "Felicità immensa la mia prima doppietta, dovevamo dare una svolta dopo due sconfitte".