Curva Piscina chiusa un turno E ammenda di 15mila euro

’Puniti’ gli incidenti tra tifosi con gara sospesa e ferimento di tre steward. Il giudice sportivo ha assunto provvedimenti analoghi nei confronti del Napoli

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di Fabio Bernardini

La doccia fredda è arrivata a metà pomeriggio: il giudice sportivo, in seguito agli incidenti accaduti nel corso di Spezia-Napoli, ha disposto la chiusura agli spettatori della curva Piscina per una gara e comminato 15mila euro di multa al club bianco. Disposta anche la diffida del ‘Picco’ che sarà, dunque, a rischio squalifica nel caso in cui si dovessero verificare incidenti nel prossimo campionato. Chiusa agli spettatori per una gara anche la curva A del ‘Maradona’, con ammenda di 30mila euro al Napoli e diffida. Trattasi di provvedimenti attenuati per il fattivo comportamento di dirigenti, tecnici e giocatori per calmare gli animi. Il giudice, nel disporre le sanzioni, ha fatto riferimento al lancio vicendevole di bengala tra tifosi, seggiolini divelti, ingresso in campo di alcuni supporter del Napoli che "raggiungevano il settore occupato dai tifosi avversari" con colluttazione e sospensione della partita, agli incidenti di fine partita, all’ingresso in campo di alcuni tifosi della curva Ferrovia.

Divorzio con mister Motta

Passando al fronte giocato, oggi dovrebbe essere sancito il divorzio tra mister Thiago Motta e lo Spezia Calcio. Con ogni probabilità la separazione si concretizzerà con interlocuzioni via email, con annessi scambi di documenti tra le parti, piuttosto che con una conference call tra i Platek, il ds Pecini e lo stesso tecnico italo-brasiliano. Si va verso un accordo di risoluzione consensuale del contratto che lega Motta e il suo staff al club aquilotto per ancora due anni. Epilogo scontato dopo le divergenze maturate nel corso della stagione tra il tecnico e la società. All’opera, in rappresentanza del mister in questi giorni in Portogallo con la famiglia, il procuratore Alessandro Canovi e per lo Spezia la proprietà e l’ad Tella. Un addio che mister Motta aveva fatto presagire già alla vigilia del match contro il Napoli: "Questa città mi lascia tante cose positive, ho vissuto un’esperienza straordinaria e fantastica". Affermazione rafforzata domenica scorsa: "Le emozioni che ci hanno sempre trasmesso i tifosi sono incredibili, il loro contributo è stato enorme, specie nei momenti di difficoltà. Sono stati fantastici, sempre al nostro fianco e alla fine ce l’abbiamo fatta insieme".

In pole-position Luca Gotti

Il ds Riccardo Pecini, una volta ufficializzata la separazione con il trainer aquilotto, accelererà la scelta del suo sostituito. Il veneto Luca Gotti è in pole-position per la panchina delle Aquile. Sotto la lente anche Francesco Farioli, Igor Tudor, Giovanni Stroppa, Nenad Bjelica; più defilato Andrea Pirlo. A seguire il ds aquilotto si dedicherà al rinnovo dei contratti di Jacopo Sala e Giulio Maggiore, quest’ultimo di non facilissima soluzione, con alcuni club che hanno già messo gli occhi su di lui (il Torino). Si cercherà di riaprire la trattativa anche con Gianni Rava, agente di Ivan Provedel, per un’ulteriore proroga del contratto, per poi cercare di esercitare i riscatti di Rey Manaj dal Barcellona (3 milioni di euro) e Kevin Agudelo dal Genoa (2,7 milioni di euro).

Agudelo in Nazionale

Kevin Agudelo, come anticipato, è stato convocato dalla Nazionale della Colombia nell’amichevole che si disputerà in Spagna contro l’Arabia Saudita il 5 giugno.