Coppa Byron, la Rari Nantes Spezia domina la 38ma edizione

Vincono Tempesta e Callo, secondo Bianchi, terzo Ghettini: nel segno della società spezzina la 38ma edizione della manifestazione, inserita nella Gulf Race

L'emozionante arrivo con il testa a testa fra Tempesta e Bianchi.

L'emozionante arrivo con il testa a testa fra Tempesta e Bianchi.

Lerici, 12 luglio 2019 - Un copione già visto: come lo scorso anno e come nella Palmaria Island, primo atto del circuito Gulf Race in cui è stata inserita anche la storica competizione fra Porto Venere e Lerici, sono stati i due assi della Rari Nantes Spezia Nicola Tempesta e Sofie Callo a trionfare nella Coppa Byron 2019, in un podio interamente composto dagli atleti della società del presidente Alberto De Luca, deciso nelle bracciate finali. Tempesta ha coperto gli 8 km del percorso in 1h29’25’’35, tallonato dai due compagni – che fanno parte anche del gruppo sportivo della Marina Militare - Andrea Bianchi (1h29’27’’95) e Francesco Ghettini (1h29’35’’05).

Callo prima delle donne e quinta assoluta in 1h41’04’’95. Fra i master, primo Francesco Moroni della Polisportiva Amatori Prato, sesto assoluto, arrivato al traguardo dopo 1h42’16’’20. Un avvio di giornata con i brividi per gli organizzatori del Lerici Sport 1954, che hanno dovuto far slittare il programma di una mezz’ora a causa dei forti temporali del mattino e del mare agitato: “Tutto è andato bene, nonostante le emergenze – ha commentato il presidente Alessandro Sammartano – , a dimostrazione che dietro all'evento c’è una società strutturata in grado di affrontare gli imprevisti; ha funzionato il tandem fra i responsabili Castagneto e Figoli e voglio ringraziare anche il sindaco Paoletti e le autorità locali per esserci stati: questo dà forte senso alla comunità”. Spazio anche ai talenti che con la loro arte arricchiscono Lerici: oltre ai nuotatori che si sono distinti fra i 265 capaci di toccare il traguardo, sono stati premiati i maestri Gianluca Marcianò, ideatore del festival Suoni dal Golfo, e Walter Tacchini, le cui opere sono esposte al castello nella mostra Kronos. Entusiasta anche l’assessore allo sport del Comune di Lerici Massimo Carnasciali: “Una bella battaglia, che si è giocata negli ultimi 15 metri allo sprint, ottima organizzazione, bei premi, grande pubblico e l’unione con le altre manifestazioni della Gulf Race l’ha resa ancora più interessante aumentandone il fascino”.

Come ogni anno, un concentramento di forze ha contribuito alla riuscita di questo evento così complesso e soprattutto alla sicurezza dei partecipanti, con lo speciale coordinamento della Guardia Costiera di Lerici; gli organizzatori ci tengono, quindi, a ringraziare, a partire da Motorvela di Maggiani, che ha messo a disposizione una flotta di gommoni operativi per tutta la manifestazione; a questi si aggiungono: Fabio Service, responsabile del villaggio della Buron, Jacked, Boneswimmer Sportline, Francesco De Maria ed Elia Mozzachiodi, che hanno fornito il servizio fisioterapico, Fraboschi, Biscotto (Panino Gourmet), Stefano Solombrino, titolare dei club For Me Fitness Experience della Spezia e Santo Stefano Magra, Integratori Xeniglobal, Di Meglio Supermercati, Sernav, Stl Lerici, Contship Italia, Assonautica, Hotel Shelley e delle Palme, Crédit Agricole, Pepe Nero, Extrema Ratio, Assonautica, Us Portovenere, Lega Navale Lerici, Gabbiano, Rotonda, Cv Erix. Una piccola curiosità: fra i partecipanti, riconosciuta la ex attrice hard Cristina Ricci, meglio nota come Michelle Ferrari, che ha chiuso 258ma. Chiara Tenca