Casoni super, Tarros Spezia vince E va agli spareggi per la serie B

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Tarros Spezia

81

Agliana

64

TARROS SPEZIA: Bolis 11, Gaspani 2, Suliauskas 15, Menicocci 4, D’Imporzano, Cozma ne, Fazio 6, Petani, Casoni 27, Putti 2, Rocchi ne, Kibildis 16. All. Bertelà. TL: 1317.

PALL. AGLIANA: Zita 3, Bogani L. 13, Rossi 30, Gherardeschi ne, Razzoli 4, Covino, Nieri 8, Cavicchi, Salvi 6, Cantrè ne. All. Mannelli. TL: 1620.

Arbitri: Filippo Biancalana di San Giuliano Terme (Pi) e Michele Marinaro di Cascina (Pi).

Parziali: 15-26, 39-41, 64-52.

Note: uscito per 5 falli Menicocci (66-52, 32°)

LA SPEZIA – Ci aveva visto bene e lungo Maurizio Caluri quando quest’estate dopo un lungo corteggiamento era riuscito a portarlo in riva al Golfo dopo l’ottima stagione a Siena. Federico Casoni infatti alla pulizia nel tiro, ai rimbalzi, ai punti che sono oramai una costante delle sue prestazioni, si traveste da Arsenio Lupin e di fatto cambia totalmente l’inerzia di un match aspro, senza esclusione di colpi. Dunque sotto lo sguardo del sindaco Peracchini seduto quasi a fianco per motivi di distanziamento per il Covid al presidente Danilo Caluri, la Tarros Spezia si regala gli spareggi interregionali chiudendo la serie contro Agliana sul 3-0.

Un match vibrante, intenso, giocato sotto una cappa di umidità ed una caldo asfissianti ma non per questo le due squadre si sono tirate indietro, anzi. Parte meglio, molto meglio la formazione ospite che giocando come se non ci fosse un domani mette in scacco uno Spezia volenteroso ma col motore che sembra fuori giri. La Tarros non morde in difesa come gli avversari, e se l’attacco non punge tutto si complica. Spezia anche a -13 (19-32) al 12° con la tripla di Bogani. Casoni trova i primi due punti sul possesso successivo in contropiede ed inizia il suo show, supportato poi da Bolis e la tripla di Kibildis in transizione. L’ex Siena poi mette dentro altre due triple ed un tap-in, mentre Menicocci chiude il parziale di 17-2 che ridisegna un’altra partita (39-34, 18°) sebbene Agliana non molli di un millimetro piazzando un contro-break di 0-7. Zita allunga ancora poi come detto Casoni si traveste da Arsenio Lupin. Ruba tre palloni consecutivi in difesa a dir poco fondamentali e quando lo Spezia può distendersi in contropiede è incontenibile sebbene Bogani contenga la sfuriata bianconera: 52-51. Ma è l’ultimo sussulto ospite. Altri 7 punti consecutivi di Casoni a cui si aggiungono Suliauskas e la tripla di Kibildis sulla quinta palla rubata in difesa dai lunghi tentacoli di Casoni. La Tarros ha le mani sul match e non lo molla più fino al termine. Esplode la gioia del clan bianconero.

Ora tre giorni di stacco completo. Poi si penserà agli spareggi dei concentramenti interregionali. Ultimo pass per la serie B.

G.S.