Spezia in Serie A, la società: "Faremo di tutto per trattenere Italiano"

Il presidente Chisoli è rientrato in Sardegna per parlare con il patron Gabriele Volpi. "Colpi a effetto? Inutile per ora fare promesse"

Il presidente Chisoli (Frascatore)

Il presidente Chisoli (Frascatore)

La Spezia, 21 agosto 2020 - "Messi allo Spezia? La vedo difficile, non esageriamo". Scherza il presidente dello Spezia, Stefano Chisoli, dopo i festeggiamenti per la promozione degli aquilotti in Serie A. "E' stata una nottata lunghissima siamo stati in pullman fino alle 4.30, c'erano tanti tifosi. Poi, sono rientrato in Sardegna per parlare con il patron Gabriele Volpi per programmare la stagione - ha proseguito il numero uno dei liguri ai microfoni di Sky Sport -. Italiano? Nelle prossime ore parleremo anche con il mister, proveremo a far tutto per tenerlo con noi, ha un altro anno di contratto. Naturalmente uno che vince tre campionati di fila è ambito, ma noi faremo di tutto per trattenerlo. E' molto legato a questo club".

Chisoli ha anche parlato dei programmi dello Spezia per la prossima stagione, i liguri si affacciano per la prima volta alla massima serie: "Se per convincere Italiano bisognerà parlare di mercato? Il mister vuole avere delle certezze anche sul progetto. Lui è all'inizio della sua carriera. Dovremo trovarci per parlare, partiamo da una buona base, a breve ci troveremo, questo è un campionato molto particolare perché tra poche settimane ricomincia, adesso inizieremo a programmare il tutto, avevamo pronte entrambe le iscrizioni, in A e B".

Infine, il presidente dello Spezia ha concluso: "Colpo ad effetto per presentarsi in Serie A? Per adesso è inutile fare promesse, queste sono decisione che prendiamo insieme a tutta l'area tecnica, siamo gli ultimi arrivati - ha chiosato Chisoli -. Abbiamo raggiunto un grande traguardo, abbiamo pure un bel centro sportivo che ha permesso a tanti giovani di spiccare il volo".