Basket (A2F). Parla il tecnico della CA Cestistica Spezzina Marco Corsolini

Durante lo stop forzato per via del Coronavirus, il tecnico della CA Cestistica Spezzina Marco Corsolini parla delle prospettive del campionato e della squadra

Coach Marco Corsolini durante un time out

Coach Marco Corsolini durante un time out

La Spezia, 16 marzo 2020 - Difficile essere ottimisti in questo periodo difficile, ma Marco Corsolini, tecnico della CA Cestistica Spezzina, terza forza del campionato nel pieno del girone di ritorno della regular season, ci prova.

“Ovviamente, la speranza è di tornare a giocare il prima possibile e soprattutto che passi tutto. È una situazione complicata, in particolar modo per la serie A1: molte americane sono tornate a casa, per non rientrare più. Per quanto riguarda la serie A2, il girone Nord interessa la zona più colpita, quella lombardo-veneta: non so come potranno ricominciare e in che modo. Per noi sarebbe più semplice, ma guardando in giro, vedo che si sta bloccando tutto”.

Insomma, coach, non è ancora detta l’ultima parola. Il 17 ci sarà una conference call della Lega per vedere se si riesce a portare alla fine i campionati. Sono dell’idea che se effettivamente si riuscirà a ricominciare subito dopo il 3 aprile, lo stop sarebbe di un mese e 10 giorni e si potrebbe trovare un modo per concludere: finirebbero più tardi, certo, ma la sensazione è di poterli portare a termine. Certo, se si posticiperà, invece, ho dei grossi dubbi. Solo nel 1944 i campionati di basket sono stati interrotti.

A livello internazionale non va meglio. Ieri (giovedì per chi legge, ndr) è stato annullato il campionato di basket in Ucraina e lo scudetto è stato assegnato al primo in classifica. La Nba è ferma e ci sono stati casi di Coronavirus fra gli sportivi. Come uscirne? Si spera che la quarantena riesca a risolvere il problema, ma lo sport adesso viene realmente in secondo e terzo piano: l’importante è capire come togliersi questa rogna.

 Come procede il rapporto con le ragazze? Sono rimaste qui? Ci sentiamo quotidianamente e stanno tutte bene; Packovski è rientrata in Croazia, Diene a Perugia e Salvestrini a Pescia, mentre le altre sono qui, quasi tutte in casa insieme. Certo, sono sportive e stanno impazzendo a star ferme, dato che fanno abitualmente 4 ore di sport al giorno ed è più difficile tenersi in forma. Almeno, sono per la maggior parte vicine e hanno modo di confrontarsi.

Che dice il presidente Armani? Armani è confuso come tutti noi: si cerca di capire cosa verrà fuori dalla riunione del 17 marzo e cosa succederà dopo il 3 aprile. Fino a quel momento, tutto sarà fermo.