Arrivano Nzola e Provedel, rimane Ferrer

Chisoli e Meluso hanno parlato con Pazzini che potrebbe interessare da svincolato nel caso di una lunga assenza di Galabinov

di Fabio Bernardini

Arrivano il portiere Ivan Provedel e l’attaccante Mbala Nzola, non parte il difensore Salva Ferrer. In casa Spezia, il gong di chiusura del calciomercato non ha portato novità rispetto agli intendimenti societari già espressi nei giorni scorsi, anche se il ds Mauro Meluso e il presidente Stefano Chisoli, presenti ieri all’Hotel Sheraton di Milano, hanno sondato altri possibili affari. Abbandonata la pista per Santander – il giocatore ha espresso la volontà di restare al Bologna –, i due dirigenti aquilotti hanno avuto un colloquio con il bomber Giampaolo Pazzini, svincolato: l’atleta potrebbe rientrare nei piani tecnici solo ed esclusivamente nel caso in cui l’infortunio di Galabinov dovesse protrarsi oltre il dovuto e non pare questo il caso. Smentito dal ds Meluso il sondaggio per Milan Djuric della Salernitana. Semaforo verde, invece, per il ritorno in riva al Golfo dell’attaccante francese Mbala Nzola, classe 1996. Lo Spezia, a seguito dell’esclusione dal campionato di Serie C del Trapani, potrà tesserare nei prossimi giorni il giocatore a parametro zero, visto che l’atleta andrà in regime di svincolo. Un affare per il sodalizio di via Melara se è vero che lo scorso 19 agosto, per esercitare il diritto di riscatto sull’attaccante, avrebbe dovuto versare nelle casse del Trapani ben 900mila euro. Per lui pronto un contratto triennale. Ufficializzato poi l’ingaggio del portiere Ivan Provedel dall’Empoli, classe 1994: arriva a titolo definitivo (contratto biennale), a costo zero, ma con obbligo di elargire al club toscano il cinquanta per cento dell’eventuale rivendita. Provedel, la scorsa stagione alla Juve Stabia in Serie B, ha già giocato nella massima serie due anni fa con la maglia dell’Empoli. Salgono dunque a diciotto i nuovi acquisti operati sul mercato dal ds Meluso (19 con Nzola) per un organico dove non ci sono problemi particolari di lista visto la presenza di diciassette giocatori nati dopo il ’98, quattro cresciuti nel settore giovanile e quattro in Italia. Non è partito alla volta di Genova, sponda blucerchiata, il terzino Salva Ferrer: ritenuta non congrua, da parte del club bianco, l’offerta presentata dalla Sampdoria per un giocatore di prospettiva che ha un contratto in essere fino al 2023. L’operatore di mercato calabrese ha poi cercato di cedere in extremis Vignali, Mora, Acampora, Mastinu, Bastoni e Ramos ma senza esito; solo Desjardins è andato in prestito con obbligo di riscatto al Novara.

Un trasferimento, quest’ultimo, che si somma a quelli operati nel corso del mercato: Gudjohnsen all’Odense (prestito con diritto di opzione), Awua al Cittadella (prestito con diritto di opzione e contro opzione), Figoli alla Pergolettese (prestito), Colombini al Novara (prestito), Bordin alla Casertana (prestito), Morachioli all’Imolese (prestito), Barone alla Turris (definitivo), Giuliani al Carpi (definitivo). Sotto contratto restano così 33 giocatori (34 con Nzola). Lo Spezia ha poi intenzione di procedere, a stretto giro di posta, ai rinnovi dei contratti di Bartolomei, Ricci, Erlic, Galabinov, Gyasi.