L’ex attaccante aquilotto Samuele Mulattieri si è distinto nelle fila del Volendam, in Olanda, a suon di gol: 19 per l’esattezza. A soli vent’anni è stato protagonista di una stagione da incorniciare che il suo Comune di origine Arcola ha voluto celebrare, sabato scorso, con una cerimonia sobria, ma sicuramente emozionante, alla presenza dei suoi famigliari, ex allenatori delle giovanili e alcuni concittadini accorsi all’appuntamento. Nulla a che vedere con il rinomato premio ‘Arcola ringrazia’ che da anni l’amministrazione consegna a dicembre in occasione della festa del patrono San Nicolò, ma un riconoscimento di carattere sportivo comunque importante per ringraziare un ragazzo che attraverso i valori dello sport ha portato alto il nome di Arcola nel mondo.
L’amministrazione arcolana ha consegnato a Mulattieri una targa ricordo alla presenza del vicesindaco Gianluca Tinfena, dell’assessore alla cultura Sara Luciani, del presidente del consiglio comunale Anna Catalano, della consigliera Carmela Bianchini e del consigliere con delega allo sport Ferdinando Coppola che ha promosso l’iniziativa. Quest’ultimo si è così espresso: "Samuele ha dimostrato con la sua umiltà e le sue qualità di meritare i traguardi che ha raggiunto nel calcio. Per questo, come amministrazione comunale, abbiamo voluto dare un riconoscimento di carattere sportivo ad un ragazzo arcolano al quale tutti in paese vogliono bene perché è rimasto se stesso nonostante il successo".
Mulattieri è rientrato all’Inter e nelle prossime settimane deciderà quale sarà il suo prossimo futuro. E se lo Spezia bussasse alla porta del club nerazzurro per chiederlo in prestito? Come si dice in questi casi...le vie del mercato sono infinite.
Fabio Bernardini