Angelini ‘re’ del triathlon: è campione europeo

Il 17enne atleta delle Fiamme oro della polizia conquista il primo posto individuale e l’argento a squadre

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Una stagione ricca di successi coronata da un risultato eccezionale: lo spezzino Fiorenzo Angelini si laurea campione europeo giovanile di triathlon ad Alanya, in Turchia. Un vero trionfo per l’atleta classe 2004 del gruppo sportivo della polizia di Stato ‘Fiamme oro’. Un titolo continentale arrivato vestendo la maglia della nazionale italiana. Dopo aver ottenuto la qualificazione nelle batterie, dimostrando un’ottima condizione fisica, nella finale Angelini conduce una gara di attacco fin dalle prime bracciate a nuoto (300 metri), uscendo per primo dalle cristalline acque del golfo turco. Saldamente nel gruppo di testa nella velocissima frazione ciclistica (8,3 chilometri), affronta l’ultima fase di corsa (3,4 chilometri) in una lotta per il podio ristretta ad una decina di atleti. Il ritmo elevato fa selezione e sgrana il gruppo. A battagliare fino all’ultimo restano in tre, con il portoghese Joao Nuno Batista ed il russo Romano Mineev, che cedono solo allo sprint finale di Fiorenzo, fluidamente ad involarsi inarrestabile al traguardo. Tempo finale 27 minuti e 29 secondi. Non pago di questo successo, il giorno seguente, nella gara a squadre, ultimo frazionista della staffetta dopo una bella prova dei suoi compagni, sempre in lotta per le prime posizioni, trascina la giovane Italia del triathlon sul podio, con la conquista di un bel 2° posto. "Sapevamo di poter far bene", afferma soddisfatto il commissario della polizia Federico Angelini, responsabile tecnico della locale squadra giovanile delle Fiamme Oro istituita al Centro Nautico e Sommozzatori. "Abbiamo lavorato molto per questo obiettivo, i ragazzi si sono allenati con impegno per tutto l’anno ed ognuno ha raccolto dei risultati eccellenti. Dopo i podi dei campionati italiani individuali e a squadre, conquistando la maglia azzurra, l’ambizione era certamente il podio ai campionati europei, ma per ottenerlo si sarebbero dovute concatenare molte maglie. E pare proprio sia andata così".

Molto orgoglioso anche il direttore del Cnes Paolo Amicarelli, nella veste di presidente della locale squadra giovanile delle Fiamme Oro. "Un risultato prestigioso – afferma – Una bella sorpresa a meritato coronamento dell’impegno dei ragazzi e del supporto fornito dal Cnes e dal Centro nazionale delle Fiamme Oro di Roma. Sono certo che l’importanza dello sport agonistico che facciamo praticare ai nostri giovani atleti, vada ben oltre la conquista di un titolo. Ben venga a gratificare l’impegno dei ragazzi e a nutrire la loro motivazione a far sempre meglio, ma è tutto ciò che c’è dietro al risultato, che porteranno con loro come prezioso insegnamento, anche oltre lo sport: disciplina, impegno, lealtà e anche qualche sacrificio, per i traguardi anche della vita domani. Oltre a supportare i giovani talenti, questa la mission delle sezioni giovanile Fiamme Oro".

Marco Magi