Agudelo, Gyasi e Provedel eroi del ’Meazza’

Gli assist vincenti di Verde e Kovalenko. Prestazioni sontuose di Bastoni ed Erlic, la freddezza di Kiwior. Motta azzecca tutti i cambi

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PROVEDEL 7,5: imita Garella con due strepitosi interventi di piede su Leao e Ibrahimovic, eccezionale la sua parata sul bolide di Saelemaekers. Da dimenticare l’intervento scomposto su Leao per il rigore, riscattato alla grandissima con quelle due respinte formidabili, in pieno recupero, su Ibrahimovic.

AMIAN 7: difficile contenere la velocità mista a tecnica di Leao, brividi quando l’esterno rossonero lo mette a sedere sfiorando di un nulla la rete. Il francese ha sui piedi la sfera del pareggio ma il suo tiro ravvicinato è deviato in angolo da Maignan. Salvifica la sua respinta sul tiro di Ibrahimovic.

ERLIC 7,5: la sua copertura sull’inserimento centrale di Leao, nel corso del primo tempo, è da manuale del difensore. Determinante in più di una circostanza, specie sulle palle aeree.

NIKOLAOU 6-: macchia la sua prestazione con quell’intervento sgraziato che favorisce l’inserimento vincente di Leao. Un po’ meglio nella ripresa.

RECA 7: riesce a contenere discretamente Saelemaekers, concedendogli solo in un’occasione il tiro. Grido strozzato in gola per quel tiro da ottima posizione parato da Maignan. Esce per infortunio (76’ FERRER 6,5: un soldatino diligente).

MAGGIORE 6,5: non certo la partita dove mettere in mostra la sua verve offensiva, visto il sacrificio ad oltranza dispensato in fase di interdizione (79’ KOVALENKO 7,5: prima ci prova con un tiro respinto da Maignan, poi serve l’assist vincente a Gyasi).

KIWIOR 7: freddezza e diligenza tattica nella marcatura costante su Diaz. Provvidenziale un suo anticipo sull’attaccante rossonero, determinante una chiusura sulla conclusione di Saelemaekers.

BASTONI 7,5: incurante dei rimbrotti di Ibrahimovic, il ragazzo di Piana Battolla ostenta lo spirito spezzino all’insegna della combattività e del coraggio. Innesta l’azione del pareggio.

GYASI 8: fa esplodere il Golfo con un gol indimenticabile che sancisce una vittoria storica, la prima a San Siro. Il giusto premio ad una gara di sostanza volta a limitare le progressioni di Hernandez.

MANAJ 6,5: prova a dare profondità alla manovra aquilotta, non risparmiandosi per sacrificio e determinazione nel pressing. Gabbia e Kalulu ne inibiscono le velleità offensive (58’ AGUDELO 8: è uno degli eroi di San Siro, firma lo splendido gol del pareggio e innesta l’azione dell’indimenticabile vittoria).

VERDE 7: Motta gli affida compiti di contenimento sulle percussioni di Florenzi, lui obbedisce non disdegnando input di qualità. Da un suo cross teso irrompe Agudelo per il pareggio.

ALL. MOTTA 8: come nelle previsioni conferma la formazione che ha battuto il Genoa. Legge benissimo la partita, azzeccando i cambi di Agudelo, Kovalenko e Ferrer.

ARBITRO SERRA 5,5: non rileva un fallo di Krunic su Manaj nell’azione vincente di Leao. Anche sul rigore non pochi i dubbi visto che Leao interviene prima a gamba tesa. Non concede il vantaggio al Milan su Messias.