"La Nazione a pranzo da voi", ecco come partecipare / VIDEO

Siete appassionati di cucina? Preparate per noi una ricetta del territorio, sarete giudicati dai migliori chef spezzini

Il lavoro in una cucina (foto repertorio)

Il lavoro in una cucina (foto repertorio)

La Spezia, 13 marzo 2018 - Acciughe, polenta e stoccafisso, muscoli, farinata, sgabei, trenette al pesto, ravioli, bianchetti, cima, polpi, buccellato…vi è già venuta l’acquolina in bocca? Per chi ama mettersi ai fornelli e per chi adora perdersi nei sapori della buona tavola, la cucina tradizionale spezzina è un vero paradiso. Il testimone di chi ne porta avanti il gusto e lo spirito, magari arricchendoli con un pizzico di fantasia e un tocco di inventiva, passa di mano in mano, e grazie alla nostra nuova iniziativa "La Nazione a pranzo da voi", che abbiamo lanciato nei giorni scorsi dalle colonne del nostro giornale, potrete essere proprio voi a diventarne i testimonial.

Sì, avete capito bene: indosserete grembiule e cappello da cuoco (che vi porteremo a casa, marchiato con il logo del vostro quotidiano preferito) e vi metterete alla prova per preparare una delle ricette del territorio, che pubblicheremo settimana dopo settimana nelle nostre pagine. Come un amico che avrete invitato, arriveremo a casa vostra per realizzare un reportage durante la realizzazione del piatto e racconteremo qualcosa anche su di voi e sulla vostra passione per l’arte culinaria. Poi, tramite il nostro servizio, sarete giudicati da una terna composta da alcuni dei migliori chef della provincia: Graziella Andreani del ristorante Aristide (Manarola), Mauro Ricciardi della Locanda dell’Angelo di Ameglia, Massimiliano Bertagna, blogger culinario con lo pseudonimo di Fishbone Chef e cuoco del Carpe Diem della Spezia, Cristian Porcaro dell’Osteria dai Frè di Pian di Follo, Michele Maggiolini dell’Osteria dei Sani di Sarzana, Angelo Cabani della Locanda Miranda di Tellaro, Silvia Caldelli dell’Osteria della Corte della Spezia, Maria Grazia Quaranta della Gira della Foce, Enrica Calzetta del Negrao della Spezia, Antonio Canese della trattoria La Marina di Porto Venere, Giuseppe Basso della Locanda Lorena della Palmaria e del ristorante Da Iseo, Ronny Bobbio dell’Antica Abetaia di Levanto.

Ma non finisce qui: grazie alla collaborazione con la professoressa Elisabetta Toracca e gli alunni dell’istituto alberghiero «Casini» della Spezia, ci sarà spazio anche per la teoria, con tante curiosità e aneddoti raccontati in un’uscita infrasettimanale. E ora, è il vostro turno: apettiamo le vostre candidature su Whatsapp al numero 335-6748954 o via mail, all’indirizzo [email protected]: non vediamo l'ora di sederci a tavola con voi!