"Maltrattata e costretta a fare sesso". "Picchiata anche quando ero incinta"

Trentenne racconta il suo calvario nell’aula protetta

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne

La Spezia, 16 marzo 2018 - E’ stata ascoltata qualche giorno fa nelle forme dell’incidente probatorio, nella sala delle audizioni protette, per metterla a suo agio. Lei è una donna sulla trentina che ha denunciato il marito per maltrattamenti; continua a vivere con lui, nonostante la relazione sia diventata un calvario; e ha spiegato perché.

«Non ho purtroppo le risorse per permettermi un’altra soluzione abitativa. Vorrei tanto, ma non ho i soldi necessari per pagare un affitto. Stringo i denti e vado avanti, ma certe cose proprio non riesco più a sopportarle». Il riferimento è stato ai rapporti sessuali: «Sono costretta a subirli, contro la mia volontà. Non faccio resistenza perché temo di subire ritorsioni. Ogni volta è un’umiliazione».

Nel corso dell’audizione - avvenuta in assenza del marito, presente il legale di fiducia di quest’ultimo, l’avvocato Simone Iachia - la donna ha raccontato anche le percosse e le ingiurie reiterate alle quali è stata sottoposta dal 2008 al 2013, elementi di ancoraggio primario del capo di imputazione contestato all’uomo. «Mi picchiava anche quando ero incinta; riuscii a portare avanti la gravidanza, ma è stato difficile ...» ha detto in un crescendo di livore verso l’uomo.

«Eravamo arrivati al punto di separarci; i figli erano stati affidati ai servizi sociali; speravo che lui si ravvedesse; ma non è stato così. Siamo tornati insieme ed è stato peggio» ha raccontato la donna al giudice ricostruendo anche gli accessi al pronto soccorso a seguite delle ferite riportate in una colluttazione.

«Fui bersagliata di pugni al capo e un po’ di tutto il corpo. Quel giorno, nel 2011, fuggii da casa e trovai riparo nell’abitazione di una vicina; Riusci così a sottrarmi all’aggressione. Solo dopo mi feci medicare al pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Andrea». L’inchiesta, incardinata dal pubblico ministero Federica Mariucci, è prossima alla chiusura. Le rivelazioni della donna, ascoltata nell’incidente probatorio, fanno prova anche in vista del dibattimento.