La piazza sospesa va in archivio, e il Comune ‘ricicla’ i soldi regionali nella riqualificazione del Parco della Rimembranza e dei porticati storici della città. Lo stop imposto dalla Soprintendenza alla passerella destinata a collegare via Diaz con la Morin ha imposto alla giunta comunale una rimodulazione dei contributi concessi dalla Regione attraverso il fondo strategico. Un’operazione da fare entro la fine dell’anno, pena la perdita degli stessi finanziamenti.
La giunta guidata dal sindaco Pierluigi Peracchini, che aveva impegnato poco più di 1,5 milioni di euro di fondi strategici per la realizzazione della piazza sospesa, ha deciso di impegnarne 1,1 circa per le due opere di riqualificazione: 726mila euro per il parco di Gaggiola, 420mila per i porticati di via Veneto, viale Italia e corso Nazionale. Assieme a queste opere, la giunta ha deliberato un terzo intervento da 80mila euro, da realizzare con un mutuo ad hoc, ovvero un parcheggio in via Viano. "L’obiettivo – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – è restituire decoro e bellezza alla città. Si tratta di interventi importanti, più volte richiesti anche dai cittadini, ai quali vogliamo dare risposte concrete, compatibilmente con le risorse disponibili. Abbiamo stanziato oltre 1 milione e duecento mila euro per riqualificare il Parco della Rimembranza, luogo simbolo da tempo trascurato, i porticati di via Veneto, viale Italia e corso Nazionale, e via Viano. Vogliamo intervenire visto l’interesse pubblico di spazi e aree altamente funzionali all’economia e alla qualità dell’ambiente urbano cittadino". "I fondi stanziati – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici, Luca Piaggi – sono volti alla riqualificazione di tre importanti aree, in particolare via Viano che presenta evidenti problematiche dovute al dissesto stradale provocato dalle radici dei pini; il Parco della Rimembranza, emblema della storia cittadina purtroppo abbandonato da decenni, e la riqualificazione dei portici del centro cittadino". Per quanto riguarda l’ormai centenario parco sulla collina di Gaggiola, realizzato nel 1923 a memoria dei caduti della Grande guerra, sarà effettuata una approfondita manutenzione straordinaria, con il ripristino della scalinata interna adiacente alle mura ottocentesche, della pavimentazione e dei vialetti interni, nonché della recinzione metallica perimetrale e delle cancellate di accesso; le panchine esistenti danneggiate verranno sostituite con nuove. Saranno sostituiti anche i vecchi giochi metallici, e rinnovato l’impianto di illuminazione, mentre gli alberi malati saranno abbattuti e sostituiti, e verranno installati dei pannelli di commemorazione.
Un piano di riqualificazione, quello varato dalla giunta, che riguarderà anche i porticati di via Veneto, viale Italia e corso Nazionale, dove verrà riqualificata la pavimentazione. Il Comune interverrà su 1670 metri quadrati con la posa di marmo alla palladiana e pavimentazione in conglomerato bituminoso per i marciapiedi adiacenti ai porticati. L’intervento di via Viano alla Chiappa prevede infine una sistemazione dell’area di proprietà comunale ad uso parcheggio. Gli stalli auto saranno una quindicina.
Matteo Marcello