Vandali scatenati, l’assessore pubblica il video

Tre ragazze e due ragazzi: danni alla panchina e urina contro un vaso

I vandali in azione

I vandali in azione

La Spezia, 19 febbraio 2019 – I giovani danneggiano l’arredo urbano? E l’assessore pubblica il video della bravata notturna e li mette alla berlina sui social network, con un avviso: "Presentatevi spontaneamente in caserma per alleggerire la vostra posizione". L’ennesimo episodio di danneggiamento del patrimonio pubblico, avvenuto nella notte tra sabato e domenica, ha avuto come vittima sacrificale una delle panchine in legno di piazza Beverini. Un gesto che però non è destinato a passare impunito, non solo nella sostanza – con la polizia municipale che ha già visionato tutte le immagini delle telecamere di sorveglianza – ma anche nella forma, con l’assessore alla sicurezza Gianmarco Medusei (nella foto sotto) che ha preso il video di uno degli occhi elettronici e lo ha pubblicato sulla propria pagina facebook.

Il messaggio, al di là della ribalta amplificata dalla cassa di risonanza dei social, è chiaro: tolleranza zero contro questi comportamenti. Novantatré secondi di registrazione che immortalano le gesta indisturbate di cinque ragazzi – tre femmine, due maschi, tutti giovani – andate in scena alle 2.52 del sabato notte. Le prime a entrare in azione sono tre ragazzi, che si avvicinano alla panchina e cominciano a spingerla nel tentativo di sradicarla dalla pavimentazione. Una decina di secondi è sulla scena fanno capolino due ragazzi. Il primo va ad aiutare le tre giovani a ‘staccare’ la panchina dal terreno – operazione che riuscirà dopo qualche tentativo –, il secondo invece non ha di meglio da fare che urinare in piazza, contro uno dei vasi della piazza. Un ‘quadretto’ non certo edificante che lo stesso assessore non esita a stigmatizzare.

L’assessore Gianmarco Medusei
L’assessore Gianmarco Medusei

"Avete una 500 grigia metallizzata con tettuccio apribile. Mancano pochi dettagli e sapremo la vostra identità. Si stanno analizzando le immagini anche di altre telecamere", rilancia Medusei all’indirizzo dei giovani, con tanto di esortazione "a recarvi spontaneamente presso il comando della polizia locale per alleggerire la vostra posizione. Che divertimento avete provato nel distruggere una bella panchina di legno della nostra città dove si possono sedere i vostri nonni al pomeriggio? Ricordatevi che voi giovani siete il futuro della nostra città e del nostro Paese. Che esempio state dando?".

Il post è diventato ben presto virale, con il muro delle mille visualizzazioni sfondato in meno di un’ora, centinaia di condivisioni e commenti, questi ultimi non certo lusinghieri verso gli autori delle gesta del sabato notte.

Matteo Marcello