Valori artistici e culturali da promuovere e da fruire

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Prima domanda

Pensiamo che le aree dismesse e considerate non più strategiche dalla Marina Militare debbano comunque essere restituite alla cittadinanza nonostante la grave contingenza militare in essere in quanto appunto trattasi di aree che non avrebbero comunque nessuna funzionalità rispetto ad una ipotetica necessità militare di difesa nazionale.

Seconda domanda

Riteniamo indispensabile riallacciare un rapporto franco e leale con i vertici Militari per concordare nel rispetto delle reciproche esigenze delle parti un vero e proprio piano delle restituzioni che dovranno avvenire con il focus sulle parole “riuso artistico-culturale degli spazi, di cultural planning, di distretto culturale, del ruolo dell’arte nella rigenerazione territoriale, di industrie creative”. Vi sono oggi modi diversi di “fare cultura” modi che possono ben passare per l’utilizzo di “altri” spazi”. I valori storici e culturali che dovrebbero essere sottesi ad una vera operazione di riuso delle ex aree militari consentirebbero non solo di riempire il “vuoto” ma di dare una nuova vita funzionale e creativa a zone e a comunità che talvolta hanno sofferto della presenza di una forte militarizzazione del territorio