Ad essere presentato al pubblico, in prima ligure, sarà il rigoroso e ironico ‘L’Angelo della Storia’. Stasera alle 21.15, il collettivo cult Sotterraneo, ormai di casa a Fuori Luogo – rassegna spezzina di teatro contemporaneo (progetto di Scarti) – propone al Dialma Ruggiero di Fossitermi una rappresentazione interessante. Nel suo ultimo lavoro, il filosofo Walter Benjamin descrive un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro: le macerie di edifici e ideologie si accumulano davanti ai suoi occhi e l’angelo vorrebbe fermarsi a ricomporre i detriti, ma una tempesta gonfia le sue ali e lo trascina inesorabilmente in avanti. E quindi quello del Sotterraneo è un lavoro capace di dispiegare davanti agli occhi della platea una costellazione di eventi storici senza reciproca connessione, in una sorta di scorribanda nella storia dell’umanità, dal 10.000 a.C. a oggi conservando la forza di riconnetterci con la nostra animalità, quella dimensione biologica che la nostra specie occupa in un vasto e complesso ecosistema che contribuisce a manipolare e non sempre per il meglio. ‘L’Angelo della Storia’ – candidato ai Premi Ubu 2022 come migliore spettacolo e migliore novità drammaturgica dell’anno – con ideazione e regia di Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa, vede in scena gli stessi Bonaventra e Cirri, insieme a Lorenza Guerrini, Daniele Pennati e Giulio Santolini. Inoltre, alle 19, si terrà anche la speciale anteprima per ‘Tea Time’, a cura di Francesca Cattoi e Francesca Lombardi, in un incontro con Mattia Salvia, ideatore del progetto Iconografie del XXI secolo. Info al 333 2489192.
Marco Magi