
L’opera di Verdi in scena su una piattaforma galleggiante di fronte al veliero. Due serate con arte e storia: appuntamento il 19 e 20 giugno al molo Italia. Evento per il centenario del Palio. Caporuscio: "Splendido messaggio di pace". .
Su un palcoscenico di assoluta eccezione, "più grande di quello dell’arena di Verona", allestito su una piattaforma galleggiante sulle acque del golfo dei poeti e con la speciale scenografia dell’Amerigo Vespucci. è così che andrà in scena per la prima volta al mondo sul mare, il 19 giugno prossimo alle 21, ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi. L’opera con un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani talentuosi, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia, perché fu proprio Simone Boccanegra, doge di Genova, a istituire nel 1343 la podesteria della nostra città, è sicuramente l’evento di punta del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo. Un evento promosso da Comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian Blue Growth. La scenografia naturale del Golfo, lo skyline della città e la bellezza del veliero della Marina militare più famoso del mondo diventano parte integrante dello spazio scenico per un’esperienza visiva e teatrale che non ha precedenti. Da un’idea dell’associazione ‘Amici del Loggiato’ è un progetto unico, spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per lei e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ e promosso dal Comune della Spezia con il coordinamento di Italian Blue Growth e la collaborazione della Marina militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto – main sponsor – e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone. La messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito, vede la direzione artistica dello spettacolo affidata a Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra coristi, musicisti e i 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli.
"Si tratta del primo progetto – spiega Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia – parte di quel dossier che avevamo presentato per la candidatura di La Spezia ‘capitale italiana della cultura’ a cui hanno collaborato 70 tra enti e associazioni. Un unicum perché frutto di un lavoro di squadra importantissimo che. L’opera verdiana incorniciata dalla Vespucci è la sintesi della nostra storia che vede Simone Boccanegra consegnare l‘autonomia alla nostra città il primo aprile del 1343.Quale rappresentante della città e della provincia – prosegue il sindaco – devo dire tanti grazie oggi: agli Amici del Loggiato, al regista Paolo Panizza e al maestro Sérvile. Grazie alla Marina Militare con cui si rinnova un abbraccio fraterno, un messaggio di convivenza e sviluppo per la nostra comunità. È per me un onore – conclude – e lo sarà anche per tutti gli spezzini assistere a questa opera memorabile, che darà la possibilità a 200 talenti di diventare protagonisti rinnovando la nostra storia e guardare al futuro con occhi nuovi".
La scenografia di nave Amerigo Vespucci ha un alto valore simbolico: "Una valenza di piena integrazione e continuativa collaborazione – precisa l’ ammiraglio Flavio Biaggi, comandante interregionale marittimo Nord – tra la Marina militare italiana e la città della Spezia; per noi è motivo di orgoglio essere vicini alla città e alla sua amministrazione per celebrare al meglio i cento anni del palio del golfo". Dopo il grandissimo successo che l’anno scorso ha avuto l’opera Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, direzione artistica e regia sono state riaffidate ai maestri Roberto Sèrvile e Paolo Panizza. "Di questa operazione, voglio sottolineare – dice Roberto Sèrvile – il grande amore per i giovani , 14 debuttanti, che abbiamo portato a calcare un palcoscenico d’eccezione come questo". "Il Vespucci rappresenta l’ Italia nel mondo – dice Paolo Panizza – la nostra cultura millenaria e la nostra capacità di coniugare la bellezza all’ ingegno e l’ingegno alla poesia. Quest’ opera, allestita fisicamente in mare, è un modo unico e spettacolare per esaltare le nostre radici, la Liguria, la Marina militare e celebrare la Spezia che, al vero Boccanegra, deve la propria fondazione". E se ancora non bastasse l’ opera verdiana si fa portatrice di "un altissimo messaggio di amore e pace", come ricorda Maurizio Caporuscio, presidente del comitato Amici del Loggiato: " "E vò gridando pace e vò gridando amor", mai come in questi giorni – chiosa Caporuscio – questo canto di Simon Boccanegra è così importante per tutti quanti noi". Presenti alla presentazione dell’evento tra gli altri anche la vicesindaco e assessora al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia e la senatrice Stefania Pucciarelli che ha ricordato come lo spettacolo sarà fruito a livello nazionale grazie alle riprese di Rai Cultura. L’appuntamento, a ingresso gratuito sino a esaurimento posti, è per il 19 e il 20 giugno (data della replica). Il calendario completo degli eventi e tutte le informazioni si trovano sul sito ufficiale https://pal100.paliodelgolfo.it.
Alma Martina Poggi