"Un convegno solo per pochi eletti Ai cittadini negato il vero confronto"

Il Manifesto torna in piazza e porta slogan e striscioni davanti all’auditorium dell’Autorità portuale. Governatore contestato: "Vergogna". Parole dure anche da parte di Cinque Stelle, Leali, Pd e Grazzini

Migration

Non è piaciuta neppure un po’ questa esclusione dei rappresentanti della società civile dall’incontro di Giovanni Toti con i soli portatori di interesse in sanità. "Cosa rimane ai cittadini, quando un Presidente di Regione e i suoi sindaci non si accorgono dello sfascio che sta avanzando nei servizi sanitari locali e vanno avanti, addolcendo ad arte la realtà con convegni in cui, sicuramente, verranno esaltate le cose buone...". La protesta di piazza. Risponde così il Manifesto per la sanità locale alla visita dei vertici di Regione Liguria nel primo tour di Toti con Spezia protagonista. E non sono mancati neppure striscioni e fischi dei rappresentanti dei comitati al grido di “Vergogna“ ad accogliere il presidente di regione davanti all’Auditoriume dell’Autorità portuale, una delle tappe della visita spezzina. Ma non sono mancati i commenti sarcastici di esponenti della politica come quello di Davide Natale (Pd) – "Nelle slide di Toti mancavano i 3185 spezzini che non sono riusciti a curarsi". O quello di Ugolini del M5S – "Il tour di Regione Liguria è l’ennesima fabbrica di frottole". O Centi (Lista Sansa) che dice: "Queste recite saranno un bomerang di Toti e per i suoi". O quello di Grazzini, candidato a sindaco per l’omonima lista : "Hanno un bel coraggio Toti-Peracchini a presentarsi a Spezia, dove l’ospedale Sant’Andrea cade a pezzi"