Trecento monopattini elettrici disponibili per tutti gli spezzini

Via al servizio sharing del Comune. Verranno quadruplicati i chilometri delle piste dedicate anche alle biciclette. Il test con Peracchini e Casati

Il sindaco Peracchini e l'assessore Casati sui nuovi monopattini elettrici

Il sindaco Peracchini e l'assessore Casati sui nuovi monopattini elettrici

La Spezia, 30 maggio 2020 – Trecento monopattini elettrici da oggi saranno disponibili per tutti gli spezzini. Un’alternativa valida ed efficace per muoversi velocemente ed evitare assembramenti. Prende infatti ufficialmente il via sabato 30 maggio il servizio sharing dei monopattini elettrici Bit Mobility, previsti nel nuovo piano della mobilità urbana, presentato nei giorni scorsi dal sindaco Pierluigi Peracchini e dall’assessore alla Mobilità Kristopher Casati per offrire una risposta concreta, in termini di spostamenti urbani, nella Fase 2 dell’emergenza sanitaria. Il piano prevede una serie di soluzioni per andare incontro alle esigenze dei cittadini, tra le quali la Ciclopolitana, la quadruplicazione dei chilometri delle piste dedicate a biciclette e monopattini, la disponibilità appunto di 300 monopattini elettrici Bit Mobility e la semplificazione dell’accesso nelle Ztl per favorire le attività commerciali locali nelle consegne. La città della Spezia, con i suoi più di 90mila abitanti e un trasporto pubblico che ogni anno mobilita quasi 20 milioni di persone, è pioniera tra i comuni di media grandezza nel dare il via libera al servizio diffuso di condivisione dei monopattini elettrici sulle strade all’interno di un piano di mobilità integrata. Il servizio sharing dei monopattini elettrici Bi Mobility è stato presentato in piazza Europa, proprio da Peracchini e Casati.

“I nuovi monopattini - dichiara il sindaco – rientrano nella grande opportunità di trasformare la mobilità cittadina, affiancandoli alle biciclette elettriche, alle piste ciclabili che saranno quadruplicate in termini di chilometraggio e al trasporto locale. L’obiettivo è creare una sinergia funzionale per promuovere l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici. Con il progetto ‘0187’, vincitore di oltre 38milioni di euro del bando del Ministero dei Trasporti avevamo già in mente questa filosofia, cioè di dare nuove opportunità di mobilità ai cittadini, diversificata, semplificata e sostenibile. I monopattini elettrici in sharing rappresentano un'ulteriore esperienza di mobilità su cui abbiamo scelto di puntare per la nostra città. Con il momento storico che stiamo attraversando, questa nuova offerta rappresenta una novità importante soprattutto per garantire una risposta concreta alle nuove esigenze dettate dalla Fase 2 dell’emergenza Covid”.

Soddisfatto anche Casati: “L’arrivo di 300 monopattini di Bit Mobility elettrici, una nuova tipologia per la micro mobilità individuale all’interno della città: un pratico mezzo di spostamento urbano sostenibile, ideale per la copertura del tratto casa-lavoro o per il disbrigo di commissioni che non necessitano di una copertura di grandi distanze evitando assembramenti con la formula del Free Floating che consentirà di noleggiare i dispositivi tramite App in qualsiasi parte della città e di lasciarli in punti diversi da quelli del prelievo. Altro cambiamento è la rivoluzione della mobilità ciclabile che prevede il rinnovo totale della mobilità dolce ciclabile. Il passaggio da 8 a 32.5 chilometri di piste che ospiteranno una flotta di bici completamente nuove, ci saranno nuovi cicloparcheggi e verranno sostituite le postazioni esistenti. Grazie al lavoro sinergico con Biciincittà, le bici diventeranno davvero un’alternativa al Tpl o addirittura alla macchina, grazie all’abbonamento My Bike (nuova formula flat bike), ai codici promozionali per aziende, la creazione di bike point stazione virtuale per bike nelle aziende e la possibilità per le aziende di acquistare bike 'kill the covid'. Direi che oggi, la nostra città può vantare due valide alternative all’auto e al Tpl e abbiamo dato una risposta concreta anche all’emergenza per mitigare gli effetti dello sbilanciamento dell’offerta di mobilità intervenendo in modo rapido, economico ed emergenziale sulla forma dello spazio pubblico per garantire a tutti i cittadini il diritto alla mobilità e all’efficienza”.

D'intesa con Bit Mobility, la società che fornisce il servizio di monopattini in sharing, sono state individuate le zone più adatte dove posizionare gli stalli di servizio, selezionandole sulla base dei percorsi più trafficati dagli spezzini nei giorni feriali. Sono stati dunque installati 34 stalli per il parcheggio in città, di cui 4 nel centro storico, e sono stati creati 32,5 chilometri di piste riservate. Per promuovere il rispetto delle regole di circolazione e il corretto parcheggio del mezzo, è previsto uno sconto del 50% sullo sblocco per chi parcheggerà il monopattino Bit Mobility negli appositi stalli indicati dall’app.

“Anche i Comuni di media grandezza hanno compreso come il Tpl debba essere rivisto all’interno di una situazione che è inequivocabilmente mutata e necessita di un’integrazione maggiore con i mezzi di locomozione condivisi che permettano spostamenti brevi, di evitare gli assembramenti e la congestione del traffico e a costi in linea con quelli del trasporto pubblico e certamente molto inferiori all’uso delle autovetture – afferma Michela Crivellente, Ceo di Bit Mobility – . Grazie all’esperienza fatta in città come Milano, Torino, Verona, ma anche Cattolica e Misano, abbiamo creato un gruppo di esperti che supporta le amministrazioni locali per lo sviluppo e l’attuazione dei piani di mobilità”.