Toti al nuovo hub aperto al San Bartolomeo

Un arrivo che ha scatenato l’associazione ‘Manifesto per la sanità locale’: "Non abbiamo bisogno di passerelle ma di confronto"

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Una giornata piena quella del presidente Giovanni Toti, che oggi alle ore 18, conclusi i sopralluoghi legati alla ricostruzione del ponte di Albiano e alla realizzazione delle rampe autostradali di Ceparana, sarà a Sarzana per visitare il nuovo centro vaccinale allestito nella struttura antistante il San Bartolomeo. E dove, alle 18.30 circa, è previsto il consueto punto stampa sull’emergenza Covid.

Una consuetudine questa di Toti, di girare su tutto il territorio regionale, per vedere in prima persona il funzionamento degli hub ma che, in quest’ultima occasione, sbatte contro la critica del Manifesto per la sanità locale che senza mezzi termini ha fatto sapere che la sanità spezzina – "Non ha bisogno di passerelle ma di confronto con chi la pensa diversamente". E l’associazione aggiunge: "L’interessamento e le precise scelte politiche del Presidente – in perfetta continuità con le precedenti amministrazioni regionali – hanno, nell’ultimo quinquennio, ulteriormente desertificato la Asl 5". E sottolinea i mali della sanità locale: primari, medici e infermieri non sostituiti, i 50 milioni di mobilità passiva nel 2019 (contro i 36milioni del 2016), il nuovo Felettino che vedrà la luce con 6 anni di ritardo, aver raso al suolo le cure primarie, la mancanza di dipositivi di protezione per gli operatori sanitari dei due ospedali locali nella prima fase della pandemia. E ancora: "Lasciare il dipartimento di prevenzione con un solo primario. Dipartimento che avrebbe dovuto affrontare il contact traciing e la campagna vaccinale Covid". Ma le sottolineature del Manifesto non finiscono qui. Si aggiungono infatti "il non garantire la chirurgia di elezione (con 1400 interventi ortopedici fermi), mantenere chiuse le sale operatorie a parte oculistica".

Le criticità non mancano. E sul fronte Felettino interviene il sottosegretario alla Salute Andrea Costa (Noi con l’Italia) assicurando l’ok del ministro Speranza al decreto di istituzione del Ciga (Comitato Istituzionale di Gestione e attuazione dell’Accordo). "Questo provvedimento permetterà di accelerare e completare la valutazione dei progetti, come l’Ospedale Felettino di La Spezia – ha detto Costa, in visita all’ex Fitram , col sottosegretario alla difesa Stefania Pucciarelli – Il Comitato si dovrà esprimere sullo stato di attuazione degli interventi nell’ ambito degli Accordi di programma, sottoscritti dal ministero della salute di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze e le regioni, sulle proposte di varianti in corso d’opera e adotterà soluzioni a problematiche relative a opere non completate e sospese o non utilizzate".