Telecamere ad alta definizione per scoraggiare gli atti vandalici. Le aveva promesse il Comune di Follo lo scorso aprile, quando una raffica di vandalismi aveva interessato le strutture comunali e il parco di Piana Battolla: raid che avevano scatenato, in una circostanza, anche un principio di incendio nel fabbricato che attende di essere adibito a palestra. Da poche settimane, i nuovi occhi elettronici fanno la ‘guardia’ ai beni pubblici e, come d’incanto, i blitz sono scemati. "Da quando sono state installate le telecamere a difesa delle strutture comunali e del parco non si è verificato più alcun vandalismo: merito un po’ del dialogo che abbiamo cercato di instaurare con i giovani, e anche un po’ della paura di essere immortalati mentre si compiono questi gesti" spiega l’assessore alla polizia municipale, Pasquale Giacomobono, che annuncia la decisione dell’amministrazione comunale di implementare il sistema di videosorveglianza con nuove telecamere. "L’obiettivo è duplice: da una parte aumentare la sicurezza dei cittadini, attraverso una più puntuale dislocazione dei dispositivi nei punti più sensibili del territorio, dall’altra per tutelare l’ambiente, e mi riferisco agli abbandoni di rifiuti che ancora oggi avvengono sul territorio comunale, anche nelle frazioni collinari". Secondo il piano approntato dal comando di polizia municipale, verranno installate nuove telecamere al parco comunale di Follo – ma con ‘vista’ anche sulla cittadella dello sport, dove di recente si sono verificati dei furti ai danni delle società sportive e della Croce rossa –, nei pressi della scuola media follese, nell’area di via Guerciana (dove sono presenti la scuola elementare e l’ufficio postale) e in piazza Turati a Piana Battolla. Assieme a queste, saranno installate altre telecamere al fine di scoraggiare l’abbandono di rifiuti nell’ambiente: sarà installata almeno una telecamera in ogni frazione, mentre un dispositivo sarà piazzato nei pressi della chiesa di Follo.
"In questo modo, cerchiamo di garantire il decoro delle nostre frazioni, scoraggiando chi continua ad abbandonare i rifiuti anziché smaltirli correttamente. In questi giorni abbiamo completato i sopralluoghi con la polizia municipale, e presto procederemo all’installazione" dice l’assessore Giacomobono. Altro tema caldo del fronte rifiuti è invece l’abbandono di autovetture: da tempo, le aree a ridosso del fiume Vara sono diventate cimitero di molti veicoli. "Un fenomeno in crescita – commenta l’assessore –. Proprio nei giorni scorsi, nell’ambito del rinnovo della convenzione con la Ditta Fiorini di Vezzano per il servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale in caso di incidenti sulle strade del territorio comunale, abbiamo introdotto anche il recupero e la demolizione delle auto abbandonate, che sarà a cura e spese dell’impresa".
Matteo Marcello