Tartaruga palustre americana trovata in un torrente a Monterosso

Si tratta di una tra le 100 peggiori specie invasive al mondo. E' stata trovata dai carabinieri

La tartaruga recuperata dai carabinieri

La tartaruga recuperata dai carabinieri

Monterosso (La Spezia), 10 maggio 2022 – I carabinieri della Stazione Parco hanno individuato nel torrente Morione,  nel comune di Monterosso, un esemplare di adulto di Tartaruga dalle orecchie gialle (Trachemys scripta scripta), specie inclusa tra le 100 peggiori specie invasive al mondo, per cui l’hanno prelevata e consegnata ad una struttura idonea al mantenimento.

Tartaruga nel torrente a Monterosso

La testuggine palustre americana, commercializzata in Europa come animale da compagnia, è stata introdotta nell’ambiente naturale volontariamente da parte di privati detentori o per fughe accidentali e rappresenta una seria minaccia per le popolazioni autoctone e per le comunità acquatiche, nutrendosi di insetti acquatici, crostacei, pesci ed anfibi.

La crescente diffusione nell’ambiente causata dagli abbandoni volontari e i conseguenti danni e rischi per la conservazione delle specie autoctone hanno determinato la necessità di intervenire, vietandone l’importazione, la detenzione, l’allevamento, il commercio, lo scambio, il rilascio ambientale.

Inoltre all’interno del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre è vietata l’introduzione di specie estranee, vegetali o animali, che possano alterare l’equilibrio naturale e chi viola tale disposizione è punito con l’arresto sino a sei mesi o un’ammenda di circa 13mila euro. Il torrente Morione è un insostituibile sito riproduttivo per gli anfibi, vertebrati maggiormente a rischio di estinzione a causa dell’alterazione degli habitat riproduttivi e della loro frammentazione, per cui i militari hanno prelevato l’esemplare alieno e lo hanno consegnato ad un idoneo centro faunistico.

Marco Magi