Prezzi alle stelle e bollette choc. Una famiglia dà consigli per evitare sprechi

Fra aumenti delle materie prime e guerra in Ucraina le bollette sono schizzate a cifre da capogiro. Ecco come una famiglia cerca di riorganizzarsi

Corrado Belloni racconta come la famiglia cerca di contenere l’aumento dei prezzi

Corrado Belloni racconta come la famiglia cerca di contenere l’aumento dei prezzi

La Spezia, 17 marzo 2022 - C’è ben poco da stare allegri. In poche settimane la vita delle famiglie si è appesantita di "zeri" nelle bollette alleggerendo non di poco i portafogli. Facendo due conti alla fine di un mese di lavoro lo stipendio se ne sta andando tra il pagamento del gas salito a cifre astronomiche, luce, oltre alle spese del carburnte per altro sostenute per andare al lavoro. Come fare? Oltre alla buona dose di accidenti lanciati all’indirizzo delle cartelle bisogna letteralmente tirare la cinghia come sta facendo al pari di tante famiglie anche Corrado Belloni. Corrado, cinquantenne sarzanese, per altro è dipendente di una azienda alimentare e proprio per questo ha il polso della difficoltà quotidiana dei negozianti, dei locali e dei rappresentanti.

C’è un segreto per non mettersi a piangere ?

"Penso sia molto difficile non prenderla a male – spiega – perchè quando si fanno i conti ed escono certe somme lo stato d’animo si guasta immediatamente".

Che aria si respira in giro?

"Brutta, perchè c’è preoccupazione oltre a tanta tensione. Salgo sul camion alle 5 del mattino e giro la Val di Magra fino alla Lunigiana per cui le realtà le conosco bene. Questo momento dal punto di vista economico è peggiore del primo lockdown: allora i prodotti non si trovavano adesso ci sono ma sono aumentati da far spavento. E le famiglie vanno in difficoltà soltanto a fare la spesa quotidiana".

Personalmente ne sta risentendo?

"Chiaramente, ma come tanti del resto. Essendo però abituato a fare i conti forse faccio meno fatica rispetto a chi è invece colto di sorpresa. Siamo una famiglia composta da quattro persone e come le altre senza entrate eccezionali dobbiamo necessariamente fare sacrifici. Di certo adesso molto di più perchè subentra anche la paura che la situazione peggiori ulteriormente".

Lei ha due figli giovani che studiano all’Università. Come si possono conciliare tutte le esigenze ?

"Per fortuna Alessandro e Sara sono ragazzi molto responsabili - prosegue - e per giunta anche in Dad. Per frequentare le lezioni a Pisa soltanto per l’abbonamento mensile del treno ci vogliono 180 euro e poi tutto il resto, non dimentichiamo che sono ragazzi".

Le è capitato di dettare regole magari mai adottate in passato?

"Sanno benissimo - prosegue Corrado Belloni - che i costi della vita sono aumentati. Quindi si deve evitare di lasciare le luci accese quando non occorre, ridurre il consumo del gas oppure sprecare benzina in giri inutili. Non avrei mai immaginato di doverlo fare notare. Quando però poi ti arriva una bolletta del gas da 822 euro e di certo anche luce e acqua saranno aumentati in qualche modo devi pure tutelarti".

Anche nel lavoro la situazione si è fatta pesante?

"Per fare un pieno di gasolio se prima spendevo 116 euro adesso ce ne vogliono 164. Possiamo andare avanti così? Sono settimane che il carburante è schizzato a prezzi folli ma soltanto adesso è partito l’intervento di monitoraggio, come se fosse una sorpresa. Sicuramente ci sarà un ridimensionamento delle tariffe ma dalle nostre tasche intanto i soldi sono usciti mentre gli stipendi sono rimasti gli stessi così come i chilometri da sostenere per lavorare".

Che si dice nel commercio?

"E’ aumentato tutto - conclude Corrado Belloni - e molti si chiedono come possa essere possibile che anche una mozzarella sia rincarata improvvisamente. Tutto è legato all’aumento dell’energia elettrica e quindi è tutta una conseguenza. Per questo dico anche in casa di non lasciare troppo il frigorifero aperto: sprigiona il freddo e poi spreca tanta corrente per tornare alla giusta temperatura".