La Spezia, 13 dicembre 2019 – Una lezione di storia e di moda, capace di raccontare la città attraverso gli abiti tipici dell’epoca. È la bella iniziativa organizzata dall’istituto Einaudi-Chiodo, che ha raccolto grande successo ieri mattina in Sala Dante. Splendidi abiti sartoriali, disegnati e realizzati dagli studenti del corso di Moda dell’Istituto dell’Umbertino, che sono stati protagonisti di una sfilata in cui i modelli hanno omaggiato il passato della città, fino ad arrivare all’età odierna.
Un excursus, quello realizzato dagli studenti, che è stato accompagnato dall’approfondita lezione del giornalista Gino Ragnetti, che ha illustrato l’evoluzione della Spezia, dai primi insediamenti a oggi, con un focus particolare sulla Contessa di Castiglione. Gli abiti sono stati realizzati nell’ambito del progetto «It’s time – Scuola del fare moda senza tempo», che ha visto la collaborazione di una sartoria spezzina e del Museo Etnografico della Spezia, che ha aperto le porte dei suoi archivi per permettere ai giovani di attingere al patrimonio storico per riprodurre le forme e i materiali dei vestiti dell’epoca. Non solo: nell’ambito dell’iniziativa è stato prodotto anche un vestito con materiali riciclati.