Due progetti per il servizio civile nazionale promossi dall’oratorio salesiano della Spezia, diretto da don Fabrizio Di Loreto "C’è tempo fino a venerdì 10 febbraio prossimo alle 14 – spiega don Fabrizio che col parroco don Mirko Mochi è impegnato nella pastorale giovanile salesiana — per presentare la propria candidatura. Quattro ragazzi saranno impiegati nel servizio civile universale, mentre due giovani verranno inseriti al centro diurno per minori Il Galeone" Per partecipare al bando per il servizio civile 2023, promosso dalla Presidenza del consiglio dei ministri – dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, è necessario essere cittadini dell’unione europea o anche di altre nazioni, ma regolarmente residenti in Italia e avere un’età compresa tra i diciotto anni e i ventotto non ancora compiuti. Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite lo Spid all’indirizzo internet: https:domandaonline.serviziocivile.it In tutt’Italia saranno selezionati oltre 70.000 ragazzi e ragazze per 2.989 progetti suddivisi in 530 programmi di intervento. È previsto un compenso mensile di 444,30 euro netti mensili e un impegno settimanale di 25 ore. L’impegno nel servizio civile avrà durata tra gli 8 e i 12 mesi "Si tratta di un’opportunità per mettersi al servizio degli altri -prosegue don Fabrizio- con una crescita personale e professionale. Per noi seguaci don Bosco questi progetti rispondono alla massima del nostro fondatore per l’educazione dei giovani "essere buoni cristiani e onesti cittadini": una delle frasi più note attribuite al santo protettore dei giovani. La definirei una formula che racchiude l’"umanesimo educativo" di don Bosco. Il punto di partenza è quindi la sfida formativa che è al centro del carisma salesiano. Da sempre, e oggi più che mai, la comunità salesiana spezzina sente la necessità di farsi prossima nei confronti delle nuove generazioni. Confidiamo in una partecipazione importante dei giovani della nostra città". Fabrizio Dellepiane