Sanità, Cgil e Uil attaccano la Dirigenza di Asl 5: "Mancano idee e progetti"

Ghiglione e Furletti contro Troiano: “Mancano idee e progetti. Basta con la sudditanza ad Alisa”. Un presidio in via Fazio venerdì 26 giugno

L'ospedale Sant'Andrea della Spezia

L'ospedale Sant'Andrea della Spezia

La Spezia, 25 giugno 2020 - “Quali sono i criteri di suddivisione dei prossimi stanziamenti di 34 milioni di euro del Governo per le Asl liguri? Quali saranno le priorità della Asl 5 nella gestione delle risorse? Abbiamo posto queste domande legittime e la dottoressa Troiano ci ha definiti dei 'distorti'”. I sindacalisti Lara Ghiglione (Cgil) e Marco Furletti (Uil) attaccano la dirigenza della Asl 5, il commissario straordinario Daniela Troiano. “Un atteggiamento incomprensibile, un nervosismo ed una mancanza di rispetto di chi rappresenta i lavoratori ed i cittadini, che nascondono mancanza di idee e progetti, ed una completa sudditanza ad Alisa a scapito di un territorio già penalizzato”, proseguono i due.

Ed a seguito dell'incontro di oggi, 25 giugno, continuano. “La riunione era una tappa di un percorso di confronto chiesto da noi ed iniziato il 5 giugno. Volevamo parlare della riorganizzazione della sanità territoriale, delle Rsa e delle residenzialità; ed invece ci siamo trovati di fronte ad una dirigenza Asl allo sbando ed all'ennesimo scaricabarile su Alisa, che in questi mesi ha fatto tutto meno che rispondere ai bisogni dei cittadini. Ci è stato risposto che i cittadini che hanno necessità di fare esami diagnostici hanno avuto risposta e nessuno è rimasto senza appuntamento. A noi non risulta! Prendiamo atto della volontà di eludere il confronto, ma non molliamo, e continueremo a batterci per la nostra sanità pubblica. A partire dal presidio di venerdì 26 giugno, alle 17, in via Fazio, sotto la sede della Dirigenza Asl, al quale chiamiamo i lavoratori ed i cittadini a partecipare”.