Rubato in curva Ferrovia lo striscione dell’Orgoglio Spezzino

La festa della tifoseria per la vittoria dello Spezia sul Bari, è stata guastata da un fatto che ha...

La festa della tifoseria per la vittoria dello Spezia sul Bari, è stata guastata da un fatto che ha creato non poca amarezza tra gli amanti dei colori bianchi, accaduto prima del match. Com’è noto, prima delle gare casalinghe delle Aquile, i tifosi dei club e gruppi organizzati dello Spezia si ritrovano al ‘Picco’ per posizionare gli striscioni in curva Ferrovia. Anche venerdì il rituale si è ripetuto, con la consueta apposizione dei vari stendardi nel settore più caldo dello stadio. Tra i tanti striscioni anche quello del club Orgoglio Spezzino, sodalizio che proprio recentemente ha festeggiato i 35 anni di vita. Un drappo riproducente un’aquila, donato quasi dieci anni fa al club dal supporter Andrea Sani, che ha fatto il giro di tutti gli stadi italiani, oltreché sempre presente al ‘Picco’, vicino allo striscione Mattia e Ilaria. La presidentessa del club Liviana Ratti ha provveduto ad apporre lo striscione nell’angolo della curva Ferrovia a ridosso della tribuna, ma la stessa tifosa, a inizio partita, si è accorta che il drappo era sparito. I responsabili dello Spezia Calcio, portati a conoscenza, hanno ribadito l’impossibilità da parte di persone non dichiarate di entrare nello stadio prima o dopo le gare. Dalle prime sommarie ricostruzioni parrebbe che lo striscione sia stato strappato da una persona non facilmente individuabile dalle telecamere di videosorveglianza dato che le luci dello stadio erano spente.

Fabio Bernardini