Ruba una teglia di lasagne e aggredisce due clienti che tentano di fermarlo: arrestato

A Monterosso un quarantaseienne senza fissa dimora si appropria del cibo ma viene notato dalla cameriera. Arrivano i carabinieri

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

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Monterosso, 11 ottobre 2021 – Forse se ne avesse chiesta per favore una porzione, magari gliel'avrebbero pure data, ma prima ha rubato una teglia di lasagne e poi ha aggredito due clienti del ristorante che l'hanno provato a fermare. Per questo un quarantaseienne è stato arrestato per rapina dai carabinieri di Monterosso.

Domenica pomeriggio, in un esercizio di ristorazione di Monterosso che fa anche servizio da asporto, un uomo di origine sarda, ma senza fissa dimora e noto alle forze dell’ordine, è entrato nel locale e si è diretto dietro il bancone dove erano esposti i prodotti di gastronomia, afferrando una teglia di lasagne; approfittando della distrazione del personale che stava servendo alcuni clienti, si è poi diretto verso l’uscita con l’evidente intenzione di allontanarsi senza pagare.

Il gesto non è però sfuggito all’occhio della commessa, insospettita dall’abbigliamento dimesso dell’uomo, che riusciva ad allertare due clienti che si trovavano tra l’uomo e la porta d’ingresso. I due tentavano quindi di impedire al fuggitivo di uscire ma venivano travolti dalla reazione dell’uomo, che ne colpiva uno al volto con una testata e l’altro con dei pugni. La colluttazione tra i tre sfociava in una vera e propria lotta a terra, interrotta dai carabinieri della locale stazione, nel frattempo avvisati dalla titolare dell’attività commerciale.

Uno dei due coraggiosi clienti se l’è cavata con alcune contusioni, mentre l’altro è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Levanto, da cui è stato dimesso con una prognosi di alcuni giorni per il trauma facciale riportato.

La reazione del ladro e le lesioni causate a chi aveva tentato di bloccarlo hanno fatto sì che il furto iniziale si trasformasse in rapina, reato che prevede l’arresto obbligatorio.

Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza del Comando provinciale carabinieri della Spezia, l’arrestato è comparso stamattina in tribunale dinanzi al giudice, dove l’arresto è stato convalidato e, a seguito di alcune novità emerse in udienza, è stata rinviata l'udienza, con custodia cautelare in carcere.