Coronavirus, 60 positivi in una Rsa. Sindacati dal prefetto

C'è anche preoccupazione per possibili contagi in altre strutture

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La Spezia, 28 ottobre 2020 -  «Oltre 60 contagiati alla Rsa Mazzini, abbiamo chiesto un incontro urgente con Asl 5, la cooperativa Kcs che gestisce la struttura e il Comune della Spezia». Lo dicono i sindacati che oggi si sono confrontati con la prefetta Maria Luisa Inversi. Da alcuni giorni è scoppiato un focolaio all'interno della Rsa spezzina. «Abbiamo messo in evidenza leggerezze e carenze gravissime da parte della struttura, di cui è responsabile Asl - sottolinea Lara Ghiglione, segretaria generale della Cgil -. Oltre 60 persone sono state contagiate e altre attendono l'esito dei tamponi». Tra le carenze messe in evidenza il fatto che «personale transiti da un settore all'altro, l'utilizzo dello stesso materiale in zone covid e non, nessun isolamento iniziale dei primi contagiati, misure di protezione scarse per il personale». A preoccupare i sindacati anche i nuovi contagi che hanno interessato Villa Carani e Scuola Pagani della Spezia, strutture per disabili o di sollievo gestite dalla cooperativa Coopselios. «Siamo a conoscenza della diffusione del contagio tra ospiti, degenti e personale sanitario. Chiediamo alla cooperativa di mettere in atto le misure di prevenzione» oltre al coinvolgimento di Comune e Asl.