Rischia la morte al pranzo di Pasqua, salvato in extremis

Perde i sensi per una crisi epilettica in un ristorante

Croce Rossa (Foto di repertorio)

Croce Rossa (Foto di repertorio)

Massa, 23 aprile 2019 - Una Pasqua che ha rischiato di trasformarsi in tragedia, quella trascorsa da un settantenne originario di La Spezia e massese d’adozione, colpito da un’improvvisa crisi epilettica proprio mentre stava festeggiando in compagnia dei parenti. Il fatto è accaduto domenica in un ristorante in via dell’Uva nelle colline massesi del Candia, poco dopo l’inizio del tradizionale pranzo pasquale.

A richiedere l’intervento dei soccorsi intorno alle ore 14 sono stati i familiari dell’uomo, che al telefono con l’operatore del Servizio sanitario di urgenza ed emergenza medica 118, hanno descritto «un improvviso attacco epilettico che richiede un intervento urgente». A partire da Massa in codice rosso sono state l’automedica e l’ambulanza della Croce Rossa Italiana con tre volontari a bordo.

Nonostante il percorso stradale collinare non sia dei più agevoli, l’equipe di sanitari composta da medico e infermieri ha raggiunto il luogo da cui è partita la chiamata dopo una diecina di minuti. Verificate le condizioni dell’uomo che all’arrivo dei soccorritori era sdraiato a terra in stato di semincoscenza e che a quanto pare non avrebbe mai sofferto di epilessia, gli sono stati prestati i primi soccorsi. Il settantenne dopo essere stato sottoposto a un elettrocardiogramma per accertare il quadro cardiologico e anche ad altri esami, una volta in ambulanza è stato trasportato al Nuovo ospedale delle Apuane dov’è tutt’ora ricoverato.

Dagli accertamenti parrebbe che si sia trattato di un disturbo neurologico. Tanta la paura sia tra i familiari dell’uomo che tra coloro che hanno assistito impotenti al fatto e che per alcuni attimi hanno temuto il peggio, se non fosse stato che la rapidità e l’efficienza di medico e infermieri hanno fatto sì che quanto accaduto non si trasformasse in una Pasqua da incubo.