Pucciarelli rilancia per la Difesa Melley: "Apriamo di più ai civici"

Attesa per il conteggio dei resti che potrebbero portare all’elezione di Raffaella Paita nel colleggio del Lazio

Ha centrato il bis, quale esponente della coalizione di centrodestra al Senato con 156mila preferenze, ed è felice; registra l’arretramento della Lega e si interroga senza palesare l’amarezza indotta. Stefania Pucciarelli pone i ringraziamenti agli elettori al primo posto: "Grazie per il voto dato alla coalizione: il premio stimola tutti a dare il meglio". Un’elezione scontata. E, ancor prima di essa, un ’posizionamento’ nell’uninominale mosso dal riconoscimento della sua capacità aggregante. Prima mossa da rieletta?: "Chiederò la riconferma della presenza nella Commissione Difesa: voglio continuare a spendermi in un ambito che conosco a fondo ed è strategico per il futuro del territorio".

Era la sola rappresentante spezzina al Senato ieri e lo sarà anche domani. Potrebbe non essere la sola. C’è attesa per la performance nel collegio Lazio 2 di Raffaella Paita (Italia Viva) a ruota con Calenda. Anche lei attende il conteggio dei resti. Intanto analizza il voto in Liguria: "Il risultato ottenuto dal Terzo Polo di Azione-Iv con Calenda è molto incoraggiante: abbiamo superato il 7%; siamo dunque allineati alla media nazionale. Tenuto conto che concorrevano altri partiti centristi radicati, come quello di Toti, siamo particolarmente soddisfatti del risultato. Lo abbiamo raggiunto con una bella campagna elettorale, tutta sui contenuti, puntando sulle misure necessarie per consentire alla Liguria di rompere l’isolamento infrastrutturale da cui dipendono molti dei suoi problemi. Come prima tappa del nostro lavoro, organizzeremo una campagna d’ascolto". Non nasconde la delusione Manuela Gagliardi di Noi Moderati ma rilancia sul piano dell’impegno per la città: "Il risultato di queste elezioni, alle quali ho prestato la mia candidatura di servizio, ovviamente non ci può soddisfare. Ma ciò non scalfisce di un millimetro la nostra voglia di continuare a lavorare a favore del territorio con i tanti amministratori della nostra lista né tantomeno il mio impegno personale per i concittadini che a giugno mi hanno riconosciuto un grande risultato in termini di preferenze consentendomi la riconferma nel ruolo di assessore al fianco di Peracchini".

Soddisfatta Dina Nobili (Forza Italia): "E’ un ottimo inizio per riappropriarci dei nostri territori e tornare ad essere rappresentativi, abbiamo ottenuto percentuale importante in Val di Vara e anche a Spezia dove eravamo inesistenti fino all’anno scorso".

Amareggiato è Guido Melley, che manca l’elezione nell’uninominale: "Pur nella sconfitta posso dire di aver rappresentato con onore la coalizione di centrosinistra. La Pucciarelli, cui faccio i migliori auguri per la elezione con l’invito a battersi a Roma per il nostro territorio, ha vinto solo di 8 punti ed il mio risultato, con il 32% dei consensi, è risultato tra i migliori in tutta Italia; ringrazio le forze che mi hanno sostenuto. Mi auguro che non inizino rese dei conti nel Pd come nel centrosinistra, che va sempre più aperto ad esperienze civiche robuste come quella che rappresento io, con l’entrata in campo anche di facce nuove di cui c’è gran bisogno alla Spezia come dappertutto".