Pressing respinto per la pensione

Tra i fatti ricostruiti nel processo per mobbing ai danni di Decia Carlucci c’è anche il tentativo di revocare in capo alla ricorrente l’incarico di Direttore medico di presidio ospedaliero. L’indicazione era arrivata dai vertici regionali. Il direttore generale l’aveva presentata al collegio di direzione. Poi non si procedette. Ma in quel contesto si collocò la telefonata della Segreteria della Direzione generale alla Carlucci per comunicarle che se avesse presentato domanda di collocamento a riposo entro il 30 novembre del 2016 non sarebbero stati adottati "ulteriori provvedimenti". Ma lei rifiutò, andando avanti per la sua strada, ancora per un anno, aspettando la scadenza del rapporto di lavoro per limiti di età. Raggiunti questi, con l’avvocato Isabella Benifei, promosse il ricorso, che ha fatto centro.